(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] mantenere la carica di presidente. L'analisi del voto ha messo in luce che il Partito democratico, con il 27% dei voti, ha vinto nei grandi centri urbani, mentre il PLA ha ottenuto consensi soprattutto nelle campagne.
Bibl.: P. R. Prifti, Socialist ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] , la regina Elisabetta, cessa così di essere al centro dell'azione principale, dove invece giganteggia la figura del ribelle e rivoluzionario dallo Sch. kantiano; lo Sch. democratico, esaltatore dei diritti dell'uomo, dallo Sch. dell'imperativo ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] è Saragozza (152.000 ab. nel 1926), sull'Ebro, centro industriale notevole e piazza commerciale di prim'ordine. Piccole città sono distinguevano nettamente da quelli del Sud, di carattere più democratico.
L'Aragona fu il più povero degli stati della ...
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. I sistemi bancarî dei diversi paesi sia appartenenti a gruppi di interessi imperiali, sia che debbano soltanto servire ai bisogni creditizî di un solo mercato ben delimitato, geograficamente e politicamente, [...] comando accentrato) le banche esistenti prima della guerra, aventi centro a Londrra. Nel 1913 esistevano 43 aziende con 5797 quale le banche, nei paesi a regime formale democratico-parlamentare, furono chiamate ad esercitare una prevalente funzione ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] della Basilica di S. Marco; nel 1797 il governo democratico, su proposta di Iacopo Morelli, ne ordinò il trasferimento cesellato e dorato sono forse opera di Vittore Camelio; al centro dei piatti vi è un medaglione, col ritratto del cardinal Grimani ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] N. Porter, luogo di riconciliazione e nuova identità libanese del centro devastato da una lunga guerra civile -, nelle poetiche evocazioni del , la stessa convenzione promuove il decentramento democratico dei pubblici poteri a livello territoriale.
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] Ubiorum, che, come quella di Lione per le Gallie, doveva essere il centro di raccolta dei Germani sottomessi a Roma. La località comandava il punto in Corrado di Svevia, sostituendo loro un governo democratico; ma dopo i conflitti che si protrassero ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] kmq., ed è in grandissima maggioranza rurale.
Fra i maggiori centri solo Sarajevo supera i 50 mila ab.
Bibl.: Landesregierung für molte simpatie in Italia, specialmente nei circoli democratico-repubblicani; nelle principali città si tengono pubbliche ...
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Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] slovacchi (22), mentre i partiti tedeschi di sinistra e del centro furono sconfitti dai Tedeschi dei Sudeti (44 mandati); i atti contro l'indipendenza, l'unità, la forma democratico-repubblicana dello stato, il tradimento militare, le lesioni ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] buona parte all'estero.
Zara è anche da rammentare come centro di raccolta del pesce catturato dai pescatori iugoslavi delle isole antistanti sul modello veneziano. Il comune, da fondamentalmente democratico (retto da priori) quale era in regime ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...