RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] di una ex alleata ribelle per tutelarvi il principio democratico messovi in pericolo, difese le ragioni dei Rodî: non si sarebbe potuto affermare se Rodi non fosse stata anche un centro ammirato di cultura e di arte, e se la costituzione rodia non ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] almeno per una parte dell'anno, partecipano alla vita locale del centro urbano. In queste condizioni è naturale che la città, la Omer i jurés du commun, o a Colonia un consiglio democratico, accanto allo scabinato), sia nel senso che si trasformano i ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] Sono questi i decennî dell'instaurazione del governo democratico in Atene e delle guerre contro i Persiani città, trovavasi una grande egida di bronzo dorato, con testa di Gorgone al centro, che era stata dedicata da un Antioco di Siria (Paus., I, 21 ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] marroni; è fissata con picchetti di legno e tenuta sollevata nel centro da due pali conficcati in terra; il suolo è nell'interno . Dopo le guerre persiane, rinvigorito lo spirito democratico, anche la dinastia dei Battiadi fu rovesciata. Cirene ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] si contrapponga, come fu troppo spesso ripetuto, un M. democratico repubblicano. Da questo punto di vista, anzi, la continuità per la riforma di uno stato corrotto, pone nuovamente nel centro della scena l'uomo di eccezionale virtù, che agisce da ...
Leggi Tutto
NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] degli Stati Uniti verso l'Europa ed è nel tempo stesso il centro nel quale convergono merci d'ogni genere e da ogni parte all'Unione. New York oscilla tra i due partiti, repubblicano e democratico, e il voto dei suoi milioni di abitanti è ora quasi ...
Leggi Tutto
LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] a Ludza il 30,5, a Krāslava il 36,2, mentre nei piccoli centri di Preiḷi e di Varakḷāni costituiscono oltre la metà della popolazione. Vengono al parte occupata dai Tedeschi, si costituì un blocco democratico, diretto da Karlis Ulmanis. Il trattato di ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] tecnologie sui mezzi di comunicazione. Le nuove tecnologie dovrebbero contribuire a un rinnovamento democratico dei mezzi di comunicazione. Al centro di questo rinnovamento si troverebbe un nuovo oggetto tecnico: il teleputer (=televisione+computer ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] di esse la popolazione libera abitò di regola in un centro fortificato. Dipendenti da Tiro o da Sidone, esse non tentativo era fatto, da parte di C. Gracco e del partito democratico, di far rivivere Cartagine, deducendovi una colonia, chiamata, dal ...
Leggi Tutto
L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] rurali isolate o case riunite in casali, villaggi e anche in centri di mercato. I loro nomi da per tutto alludono a selve germanici, fu proclamata stato libero con un governo democratico, che sotto l'ispirazione del socialista indipendente Kurt ...
Leggi Tutto
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...