BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] plusieurs fois, si elle étoit faisable". Già gli aveva parlato del "centre de chaque chose, qui n'étoit pourtant qu'un & unique; rigenerare l'umor cristallino a condizione che il nervo ottico fosse illeso. Constatatane la lesione nei due soggetti ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di rado da un blocco di linee compatte; all'effetto ottico sacrificò talvolta l'integrità del testo e la stessa armonia Museo bodoniano, al quale si è affiancato nel 1962 un Centro, o Sodalizio, di studi grafici intitolato al B., avente come ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] attualità sociale e musicale: si pensi, come esempio, a Un ottico, con le sue suggestioni sonore psichedeliche.
Tra il 1972 e schiacciati. L’umanità, o meglio l’uomo, è dunque al centro delle canzoni e della poetica di De André: si può parlare in ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] o stimolati da alcuni tipi di intrichi ottici. […] Vicenda e libretto possono semplicemente essere quest’ultimo propone una sorta di rovesciamento ‘negativo’. Sono infatti al centro della vicenda non il seduttore, bensì tre donne – Tuni, una ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] all'agosto 1850. L'università di Würzburg era allora il centro incontestabile della istologia moderna: il C. ebbe qui l' scoperta del C., della continuità tra le fibre del nervo ottico e le cellule multipolari dello strato interno della retina sarà ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] del suo modello e suggerì che l’oggetto al centro della nebulosa del Granchio fosse proprio una pulsar. La un unico telaio meccanico, LBT era all’epoca il più grande telescopio ottico al mondo. Il contributo di Pacini al progetto (la cui costruzione ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] passano nel fascio di Gowers; dello stesso anno sono le Ricerche sui centri nervosi di un amputato (Bull. della R. Acc. med. di , attraverso il braccio congiuntivo, il nucleo rosso, il talamo ottico e la corona raggiata (alla stessa conclusione, S. A ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] , in Gazzetta medica italiana.
L’opera più importante di Panizza, relativa alla scoperta del centro corticale della visione, apparve nel 1855 (Osservazioni sul nervo ottico, in Giornale dell’I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti, 7, pp ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] con l'antologica, curata da Quintavalle e Mussini, al Centro studi archivio comunicazione dell'Università di Parma, dove espose 1981, a compiere ricerche su un apparecchio fotografico a banco ottico, permise al G. di sperimentare il grande formato: le ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] A un uomo della sua indole il moralismo serviva da prisma ottico. Così, nel suo primo saggio, più che l'aspetto politico che, solo dopo la seconda guerra mondiale, fu posta al centro dell'interesse. L'A. commise l'imperdonabile errore di dire ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....