GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] l'evangelizzazione degli Slavi e centrodipressione politica nell'alta valle del Meno. Nel corso di un sinodo in S. Pietro, G. rese Bamberga suffraganea della sede di Magonza - anziché di Würzburg, come il titolare di quest'ultima avrebbe voluto - e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per l'accusa di omicidio rituale intentato a Kiev contro l'ebreo Mendel Beilis, al centrodi un appassionato dibattito accolte da C. XIV, che, anche per motivi di prestigio personale e dipressione politica sulle trattative in corso con la Spagna, ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la propria autonomia sul terreno politico e non gradiva le pressioni che da Roma invitavano i cattolici tedeschi ad attenuare la centrodi studi e di coordinamento nell'Unione internazionale di Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] XII. Rientrati tutti i propositi di fare del Papato il centrodi gravità spirituale del mondo ed emarginati i personaggi come Marchetti e Ventura, ci si orientava, probabilmente su pressione del cancelliere austriaco Metternich (che per un equivoco ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] tridentina, scarsamente frequentata ed esposta al pericolo dipressioni imperiali. In giugno, infine, decretata la bibliotecario: vi impegnò cospicue energie e fu al centrodi un gruppo di studiosi, fra i quali spiccavano Sirleto e il giovane ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] presieduti dal cardinal Fini erano il frutto dipressioni locali e di corruzione e che si doveva rivedere quel poi avviate in più punti sopra le strade del centrodi Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] vicario di S. Pietro un centrodi cultura religiosa capace di gareggiare con quelli dell'Oriente, in modo di potere pressione concomitante delle urgenti necessità connesse con la guerra imminente agli Ostrogoti in Italia, e della forte personalità di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] p. 265).
In realtà, le materie di Stato continuarono ad essere al centro dei pensieri di C. VII, in particolare quelle relative accordato con Francesco I per esercitare ulteriori pressioni sul papa, di cui sembrava imminente il distacco dall'alleanza ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la pressionedi un parente particolarmente potente verso l'elettorato, la pattuizione pecuniaria, la promessa di cessione di parte anche Vallombrosa, S. Vittore di Marsiglia, S. Benedetto di Polirone, divenuto centro dell'azione canossiana nel mondo ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] diplomatiche, finché le non buone condizioni di salute e le congiunte pressioni degli amici romani gli ottennero il richiamo esecutore e interprete di quegli orientamenti e di quegli interessi profondamente strutturati nel centro del cattolicesimo, A ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
anticiclone
anticiclóne s. m. [comp. di anti-1 e ciclone]. – In meteorologia, area di alta pressione limitata da un sistema di isobare chiuse intorno a una regione (centro dell’a.) nella quale la pressione presenta un massimo; il moto dell’aria...