LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] F. Chabod, il mito della terza Roma, di "Roma centro della scienza, di pensiero laico rinnovatore del mondo" fu un L. XIII il papa degli operai. Se il movimento democratico cristiano trovò nell'enciclica leoniana la base dei suoi programmi ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] 107-162; C. Matassini, Carteggio Gallavresi-Sabatier, in Centro studi per la storia del modernismo. Fonti e documenti, 1974 Broglio, L’istituto concordatario negli Stati totalitari e negli Stati democratici, in Ulisse, XV (1980), 89, pp. 23-49 ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] titolo era passato ai suoi successori. I Francesi e i democratici non erano stati usurpatori, ma nuovi conquistatori. Lo stesso Ferdinando XII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della unità cattolica". Tra le ultime sue cure letterarie ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] la sua autorità ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre più le il modernismo, la diocesi di Milano fu al centro di continui sospetti, nonostante gli sforzi del F ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] esigenza della distinzione divennero patrimonio comune dei cattolici democratici, e trovarono conferma nei dibattiti conciliari che civile e religiosa dei laici con scritti e conferenze al Centro culturale S. Fedele, alla Corsia dei servi di p ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] , che era sostenuto soprattutto da un gruppo "democratico" capeggiato dai cardinali francesi. Dopo il discorso polizia sul D. sono in gran parte conservati a Roma, in Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Dir. gen. affari culto, 1919 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Colonna ed il più lontano dalla Campagna, dove era il centro della loro potenza. Nepi si trovava anche nel settore per , ma che meglio convenisse rafforzare il sistema democratico comunale mediante concessioni dell'esercizio dei poteri giudiziari ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa non si mosse da Roma. La dello scisma religioso come arma politica, tesa a distruggere il centro dell’unità della Chiesa, fosse diffusa tra i rivoluzionari, anche ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] . Per questo bisogna che noi ci attenghiamo alla Sede Apostolica centro non solo di unità, ma eziandio di verità. […] Quanto a Bologna sul rapporto tra Chiesa e Stato nel nuovo regime democratico. L'anno successivo accolse Pio VI che, sulla via dell' ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a caso due discorsi del B. su temi al centro dell'opinione pubblica furono editi integralmente dalla Società. Il cisalpino a Genova, urtò subito nell'opposizione dei rifugiati democratici che riuscirono a ritardare il suo riconoscimento formale sino ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...