Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] acronimo. Alle consultazioni legislative svoltesi nel marzo 2018 si è registrata una netta affermazione delle destre, con il Centrodemocrático che si è imposto come la principale forza politica (17%), seguito dal Partido liberal (13%) e dal Partido ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] Libertà), FdS (Federazione della Sinistra) nella prima elezione e una giunta composta da PD, SEL, PSdA, CD (CentroDemocratico), SC (Scelta Civica), PRC (Partito di Rifondazione Comunista) e liste civiche nella successiva. Nel 2019 ha vinto il ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] (Italia dei Valori), liste civiche. Infine nel 2014 è stato eletto Antonio Decaro, del PD (Partito Democratico), appoggiato da CD (CentroDemocratico), SEL, liste civiche, rieletto al primo turno nel 2019 ancora come rappresentante del centrosinistra ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Nel 1994, la DC dà vita al Partito Popolare Italiano (PPI), mentre un’ala più moderata costituisce il Centro Cristiano Democratico (CCD). La novità più rilevante è la costituzione di Forza Italia (FI), movimento fondato dall’imprenditore S ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’alternanza, con il succedersi al governo di forze di centro e di centro-destra e di centro-sinistra: le prime alla guida del paese dal 1977 al catalana come “stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale”, cui il premier M. Rajoy ha ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] effimero regime militare, presto rovesciato da una rivoluzione democratica. Dopo le dimissioni di Arriaga, sostituito alla .
La letteratura indoportoghese (che ha in Goa il suo principale centro) inizia con F. Álvares do Oriente (16° sec.), ma ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] stabile, tanto nell’area caucasico-caspica quanto in quella centro-asiatica.
Il rimescolamento etnico che si è prodotto con . Dopo l’avvento alla presidenza degli Stati Uniti del democratico B. Obama, i rapporti bilaterali si sono normalizzati fino a ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di un forte proletariato e il diffondersi di dottrine democratiche e socialiste. Il divieto del governo di tenere il gotica.
Lo stile gotico sorge a metà del 12° sec., con centro d’irradiazione nell’Île-de-France: le cattedrali a Saint-Denis, Noyon ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] nel febbraio precedente a raccogliere nella "Unione del centro" i partiti liberale, agrario, progressista, agrario-laburista, populista, il Centrodemocratico e l'Unione democratica (EDA). A elezioni avvenute, la polemica Caramanlis-Papandreu ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] e dell'ufficio stesso del primo ministro. Tra le nuove formazioni politiche presentatesi ottennero un buon successo il centrodemocratico di E. Jacobsen (14 seggi) e il Partito democristiano (7 seggi) mentre ricomparvero i georgisti (5 seggi) e ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...