MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] a spingere il M., moderato autorevole e indipendente, a fungere da ponte fra una parte dell’antica consorteria e i notabili centristi, sostenitori di A. Depretis. E, in effetti, il M. si prestò, consapevole o meno, a questa funzione: non solo, da ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] di non ritenere necessaria una radicale correzione della linea del partito. La sua opposizione nei confronti dei governi centristi spiccò però per intransigenza. Il suo atteggiamento rimase sempre meno flessibile di quello di Togliatti (a differenza ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] il paese e la provincia, il D. intervenne più volte per esprimere solidarietà alla linea politica seguita dai governi centristi e per difendere il ruolo dello Stato quale garante dell'Ordine costituito. Venne rieletto nel Consiglio comunale nel 1952 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] elettorale e parlamentare.
Tornato in Italia, cercò l'intesa con altre forze del PSI ostili ai riformisti e ai centristi di G.M. Serrati (FIGS, ordinovisti, massimalisti di sinistra), nel convegno di Milano (15 ott. 1920), dove egli rinunciò ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] alla Iugoslavia, così da stabilizzare i rapporti con quest’ultima e, tacitando le destre interne, rendere i governi centristi e l’Italia protagonisti autorevoli e affidabili delle relazioni euro-occidentali. Si veda a tale proposito il diario privato ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] di riferimento per quelle componenti della DC che premevano verso una soluzione di questo tipo in alternativa all’impostazione centrista di Scelba.
Dopo l’elezione di Gronchi, Scelba si era limitato a presentare al capo dello Stato le dimissioni ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] candidatura Gronchi emerse proprio da una resistenza composita contro la segreteria. Propose per i governi una linea politica centrista di segno via via più spregiudicato e ‘moderno’, tentando anche di tessere buoni rapporti internazionali con l ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] fra i grandi partiti popolari. De Gasperi, al contrario, puntava ad avviare un'alleanza con i partiti centristi, eredi sostanzialmente degli equilibri espressi dalla classe dirigente prefascista.
La proposta politica: affermazioni e contrasti ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] sempre più precaria e nella DC si rafforzavano i fanfaniani e i dorotei, il che portò a un’alternanza con governi centristi fino al luglio del 1973. Nello stesso anno, grazie alla mediazione di Moro, si approdò alla segreteria Fanfani e a un ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] critica sul C., indubbiamente una delle figure che più hanno contribuito alla realizzazione della politica economica dei governi centristi. Per ora, oltre alla voce di A. Parisella nel Dizionario storico dei movimento cattolico in Italia 1860-1980 ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
dielle
s. m. e f. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dl (Democrazia è libertà - La Margherita). ◆ I Democratici premono per «Democrazia e libertà»; Popolari, Udeur e [Lamberto] Dini (ai quali ricorda un po’ troppo...