GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] significativo nella vita politica dell'Italia repubblicana prima come parlamentare ed esponente della DC siciliana, poi partecipando ai governi centristi che si succedettero tra la fine degli anni Cinquanta e i primi Sessanta: dal 1946 al 1948 fu ...
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TARGETTI, Ferdinando
Alessandro Affortunati
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1881 da Lodovico e da Gioconda Matucci.
Figlio di un grande industriale laniero che aveva uno stabilimento a Prato (il fratello [...] 1922, quando la giunta venne rovesciata dai fascisti.
Espulso nello stesso anno dal PSI, con gli altri ‘destri’ e con i ‘centristi’, fu tra i fondatori del Partito socialista unitario (PSU), della cui direzione entrò a far parte. Nel 1925, dopo lo ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] il congresso nazionale del PSI, in cui risultò vittoriosa la corrente massimalista elezionista sugli astensionisti e centristi-riformisti. Esponente della corrente maggioritaria della delegazione torinese, il F. intervenne esprimendo le posizione dei ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] appello allo "spirito costituzionale". Si trovò allineato in quel periodo con gli intransigenti, la Destra lombarda, altri centristi, i nicoteriani e gli zanardelliani.
Continuava intanto a interessarsi del mondo agricolo, aderendo alla Società degli ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] prodotte dalla seconda guerra mondiale e, come tale, banco di prova della capacità della DC e dei governi centristi di ricostruire materialmente e moralmente il Paese. Nelle amministrative del 15 maggio 1949 la DC conquistò la maggioranza assoluta ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] Modigliani – fondatori del Partito socialista unitario (PSU) –, Vernocchi e Vella si adoperarono per evitare anche l’espulsione dei centristi che avevano votato per alcune mozioni assieme ai «destri», ma il loro ordine del giorno venne battuto da una ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] nazionale formatasi dalla convergenza di PDL e PLI (Partito Liberale Italiano), con l’apporto di gruppi minori come i centristi-liberali di Francesco Saverio Nitti e i demo-progressisti di Arturo Labriola, in occasione delle elezioni per l’Assemblea ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] la collaborazione con la Gazzetta del popolo.
Negli scritti giornalistici di questi anni espresse il proprio sostegno ai governi centristi di Alcide De Gasperi, cui riconobbe il merito di aver fatto del partito cattolico il perno degli ordinamenti ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] empirica del processo economico fu ribadita dal M. anche alcuni anni più tardi, quando si trovò a difendere i governi centristi dalle critiche di L. Sturzo, il quale, in alcuni articoli, aveva imputato loro il cedimento a una politica economica ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] 183 eletti nelle liste unitarie con i comunisti – portò a un congresso straordinario del PSI che vide prevalere i «centristi» di Alberto Jacometti sulla sinistra di Nenni; entrato in Senato come membro di diritto, Romita restò fuori dalla direzione ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
dielle
s. m. e f. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dl (Democrazia è libertà - La Margherita). ◆ I Democratici premono per «Democrazia e libertà»; Popolari, Udeur e [Lamberto] Dini (ai quali ricorda un po’ troppo...