BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] - nel quale le organizzazioni economiche sindacaliste deliberarono di non adire alla Confederazione del lavoro - assumendo un atteggiamento centrista tra la tesi favorevole all'entrata in massa nella Confederazione e la tesi diretta alla creazione di ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] le garanzie delle minoranze nel procedimento di revisione costituzionale: «La Democrazia cristiana e l’intera maggioranza centrista non avevano bisogno, in quel momento storico, di revisionare a fondo la Costituzione repubblicana; bastava lasciarla ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] nella Democrazia cristiana del grosso del movimento separatista, irreversibilmente in crisi, ed un nuovo radicamento centrista che allontanava il partito democratico cristiano dalla prospettiva sociale del popolarismo (Renda, Il movimento contadino ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] gruppo qualunquista e sottolineò la vocazione di centro della DC, aprendo la strada dal dicembre 1947 all’alleanza «centrista» con socialdemocratici, repubblicani e liberali. Da segretario Piccioni impostò la campagna elettorale della DC per il voto ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] finire degli anni Cinquanta, un ruolo importante nel determinare un clima favorevole al superamento della formula di governo centrista e alla apertura verso il Partito socialista italiano.
Mentre gran parte della classe economica dominante e della ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] successivo, con l'inizio della segreteria di G. Malagodi, il partito liberale si avviò progressivamente ad abbandonare la linea centrista per assumere posizioni moderate. Tra l'estate del 1954 e la fine del 1955, il PLI fu nuovamente investito da ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] - insieme con P. De Francisci e A. De Marsico - solo nel nuovo clima politico seguito al trionfo elettorale centrista, secondo il voto espresso dalla facoltà romana di giurisprudenza il 4 maggio 1948. Ma frattanto era sopravvenuto il collocamento a ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] scuola, per citarne solo alcune.
Un taglio polemico e un impegno civile che tuttavia si stemperavano con l'esaurirsi dell'esperienza centrista tra il 1953 e gli inizi degli anni '60. Il C., anche in quest'ultima fase della vita, seppe tuttavia, a ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato alleato della DC nei momenti di crisi della maggioranza centrista e del pericolo di un successo dell'alternativa di sinistra. Non ha probabilmente torto chi ritiene che la ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] critici sulle partecipazioni statali nel primo periodo della presidenza F. sono in B. Bottiglieri, La politica economica dell'Italia centrista (1948-1958), Milano 1984, soprattutto pp. 299-306, e in Il Governo dell'industria in Italia, Bologna 1972 ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...