La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Venezia o Venezia riecheggianti anche se camuffati da altri toponimi, scrittore di testi in veneziano, Goldoni ha ben diritto a dir Venezia non s'è sostanzialmente mai mosso - "xe el centro dei piaceri"? Che ha cercato, in più, Casanova col suo ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] rassegnò le sue dimissioni.
Seppur l'esperienza politica dello scrittore e commediografo(245), nato a Venezia il 16 aprile di governo da un lato favorì l'avvicinamento tra il centro sonniniano e la destra lombarda, dall'altro interruppe gli sforzi ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Garzoni, Leonardo Fioravanti, Leandro Alberti), scrittori di tecnica mineraria (Vannoccio Biringuccio, , pp. 144-145.
134. Ibid., pp. 140-141. Il principale centro di scambio e di approvvigionamento dell'indaco era Baghdad, a cui facevano capo le ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 83). Come ha scritto efficacemente Giorgio Cosmacini (18): "Centro di rinascita del Diritto romano, Bologna è anche la del Caldiera, cf. ibid., pp. 98 ss.; Angelo Ventura, Scrittori politici e scritture di governo, in AA.VV., Storia della cultura ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] pubblica delle proprie ricerche e al governo un proficuo centro di consulenza (267).
La sanità e l'assistenza del Rinascimento in Italia, Firenze 1953, p. 61; Angelo Ventura, Scrittori politici e scritture di governo, in AA.VV., Storia della cultura ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] corrispondeva alla gittata dei cannoni, sostenuta da molti scrittori e da molti Stati fino a tutto l'Ottocento limiti e i poteri che vi si esercitano
Le zone marittime sono al centro del diritto internazionale del mare. Si tratta di zone di mare, o ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] «Civiltà cattolica», da parte di un collegio di scrittori gesuiti, era avvenuta sotto il segno di una visione ridussero peraltro notevolmente anche i nostalgici legittimisti, almeno al Centro-Nord, a favore di figure pastorali più zelanti e ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] di Perfezionamento in Scienze Amministrative a Bologna, ma anche centri di ricerca come l'ISAP (Istituto per la scienza? Certamente non su questa sponda dell'Oceano [...]. Gli scrittori americani, finora, non hanno svolto un ruolo importante nei ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] classista o tendenzialmente tale.L'affermazione di questi centri di solidarietà avviene in molti casi senza profonde impatto nei primi decenni del secolo e venne fortemente influenzata da scrittori di grande rilievo (v. Sorel, 1906; v. Leone, 1910 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] al buon ordine della vita associata: e perciò si appella al centro affinché esso intervenga a garantire la sua stessa sopravvivenza non più sulle loro prerogative generali (esplorate da scrittori come Leandro Galganetti o Francesco Rocco), sulle ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...