Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] La dispersione di parole nello spazio non era limitata agli scrittori futuristi ma apparteneva anche a quegli artisti che usavano le : il rapporto con l'esistenza quotidiana è sempre al centro dell'azione, ma il senso di questo rapporto appare mutato ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] interiore e non superficiale, anche nei più piccoli centri di provincia, non si è avuta più. gruppo El Paso. Dau al Set fu fondato nel 1948 da Arnald Brossa, uno scrittore vicino a Beckett e a Jonesco, che riunì i pittori Tàpies, Cuixart, Tharratas, ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] in Grecia nel VI sec. un secondo tipo, che presenta al centro un'ampia corte circondata di colonne su tre lati, primi esempi del delle nostre conoscenze dirette, accanto alle testimonianze degli scrittori, come Giovenale, Marziale, Tacito, il Digesto ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] più trasse ogni figura e atti al naturale», così lo scrittore fiorentino Giovanni Villani (Nuova cronica, XII, 12; 1340 circa diverso complesso d’altare rispetto a quello che recava al centro la Madonna col Bambino (cat. 54) della National Gallery ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Roma (verso il 1946) al movimento neorealista del pittore e scrittore C. Levi, che aveva fatto parte giovanissimo del ‛Gruppo dei sei di Torino', ben noto per il suo europeismo.
Al Centro e al Sud contava soprattutto ciò che si faceva a Roma (‛ ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] svolgersi anche sotto il dominio politico romano nei varî suoi centri. Appartiene all'età di Cesare uno degli ultimi pittori ricavate dagli scritti per noi perduti di pittori o di scrittori di età ellenistica (E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnug, ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] le popolazioni egizie, i rapporti che ha mantenuto con gli altri centri dell'arte ellenistica, l'eredità che ha lasciato dietro di sé la pittura compendiaria, v. G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 176(bibl. ivi) e s. v ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Sussistono codici riccamente miniati delle opere di scrittori antichi concernenti l'astronomia, la medicina degli atteggiamenti e degli attributi della figura dell'imperatore. I centri di produzione monetale furono, in Occidente, le zecche di Ravenna ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] stilistiche e storiche farebbero invece propendere verso centri come Edessa o Nisibis, nella Commagene. di Anversa conservi il ricordo di una antica B. posseduta dallo scrittorio da cui provengono i codici di questa scuola.
In generale, però ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] e poi a Roma: se ne hanno menzioni sin dagli scrittori del VI secolo.
Medioevo e Rinascimento. - Nell'alto of Art Papers, n. 6, 1937; M. Cagiano de Azevedo, in Bull. Ist. Centr. Restauro, 1950, p. 44. - Kòre Ny Carlsberg: F. Poulsen, in Die Antihe, ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...