ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] parte del canone delle sette a. meccaniche. Negli scrittori cristiani e nelle rappresentazioni artistiche del Medioevo il numero da monaci e chierici, mai da artisti, nei grandi centri di Chartres (Guglielmo di Conches e Giovanni di Salisbury), di ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] Historiae (VIII, vv. 333-362), per es., lo scrittore bizantino Giovanni Tzetze (m. nel 1185) elogia Fidia per la di pareti o cornici - solitamente con andamento concavo verso il centro, come nelle pareti del matroneo che si affaccia sulla navata ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] numerosissime, ma di diversissima qualità' nei vari centri fusori dell'epoca (a non parlare di più X, 3, Milano 1937, pp. 279-311, si vedano: G. Degli Agostini, Scrittori veneziani,II,Venezia 1754, p. 347 n. 1; G. B. Rossetti, Descrizione... ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] Siciliae regum, in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868, pp. 105- , ivi 1990; J.-M. Martin, Foggia, Lucera, in Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle decime giornate normanno-sveve (Bari, ...
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Parigi
Claudio Cerreti
La città-faro
Pochissime altre città al mondo rappresentano l’idea stessa di ‘città’ come Parigi, e poche altre sono diventate, come Parigi, il simbolo e la sintesi di un intero, [...] dal 1970 place Charles de Gaulle), con l’Arc de Triomphe al centro – vennero aperte per dare modo alla città di espandersi in maniera città-luce», città-faro.
Centinaia e centinaia furono gli scrittori, i pittori, i musicisti, gli studiosi di tutto ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] ad Verg., i, 247) con altri esuli, leggenda ripetuta non solo dagli antichi scrittori (Strab., v, 212, 213; Iust., xx, 1, 8; Luc., vii è anche la quasi sicura presenza di un mitreo.
Importanti centri religiosi furono in P. il culto di una dea locale ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] son questi gli aspetti per i quali l'A. venne dagli scrittori locali esaltato come il "Raffaello di Messina". Gli accennati motivi in Messina, dopo una ipotetica studiosa peregrinazione in vari centri della Penisola, e del quale, di fatto resta un ...
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BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] opera è stata descritta in anni immediatamente successivi alla sua morte da due scrittori, entrambi monaci nei suoi monasteri: l'anonimo autore di una vita di di B. si annoverano tra i principali centri di cultura e di produzione libraria nonché di ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] e della geografia linguistica, che portano a individuare i centri d’irradiazione, le aree di diffusione, l’origine e in Germania, a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J.J. Engel, ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di Sutton Hoo, 654-655 ca., Londra, British Museum). Scrittori, come Gregorio di Tours, citano ricchissimi doni di o. officine di Limoges (12°-13° sec.) e da altri centri specializzati. Massimi centri sono, nel 12° sec., le regioni della Mosa e ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...