(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] è stato suggerito, e in qualche caso sperimentato, l'impiegoper le risorse culturali, ma una vera ricerca approfondita, vasti stati territoriali dei Campani, dei Lucani e dei Bruzi. Centri urbanizzati degli Iapigi, dei Campani e degli Umbri dove s' ...
Leggi Tutto
MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] (inizio dell'impiego dell'aratro nel 5°-7° secolo).
L'Ungheria è, ed economico e maggior peso perl'autorità centrale del principe. Più °-13° secolo è stato identificato come il maggior centro produttivo degli antichi vasai e fabbri russi. A ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di ricerca italiani e stranieri - del personale da impiegareper la gestione di musei e centri di documentazione della scienza e della tecnica esistenti e da istituire; di promuovere l'informazione e la divulgazione scientifica e storico-scientifica ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] le abitazioni seminterrate dei minatori e tracce dell'impiego di animali da soma per il trasporto. Lo svolgimento di attività legate , a cura di A. Barzel e C. Jolles, Centroperl'arte contemporanea Luigi Pecci - Museo d'arte contemporanea, Prato ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] sono propri. L'edificio quindi, da neutro contenitore in grado di garantire, attraverso l'impiego di moderni In questo settore si può ricordare come esempio significativo il Centroperl'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, aperto nel 1988 nella ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] luogo a luogo. Sebbene questa sia per il momento un'ipotesi di lavoro, u. moderno è stato l'arte della navigazione. L'impiego di zattere e imbarcazioni doveva esclusa una traccia genetica delle migrazioni dal centro dell'Asia verso la Siberia. La fig ...
Leggi Tutto
Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] progredito, soprattutto perl'età arcaica: nuove acquisizioni di materiale e studi paleografici e fonetico-morfologici hanno potuto precisare ancora una volta l'esistenza di aree (in particolare una meridionale e una centro-settentrionale) con ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] per i limiti non chiari delle città tardoantiche - può essere legata vuoi alla continuazione d'uso di aree sepolcrali precedenti, con l'impiego (fino a m. 5), in posizione isolata o al centro di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , ateliers 8, 9, 10, 11): si tratta di centriper la produzione del vino, che attestano anche in questa zona perl'alloggiamento dei militari, una presenza necessaria anche perché per le attività più faticose che vi si svolgevano erano impiegati ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sec. 8°, quando alcuni centri (per es. Metz) anticiparono quella rinascita l'impiego, come a Verona, di materiale di recupero (Brogiolo, 1988). Dopo la distruzione per incendio, continuò a essere utilizzato un ambiente per tutto il sec. 6°; quindi l ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...