Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] dei loro avi: da Leonardo da Vinci ad Alessandro Volta (da cui l’unità di misura volt) da Volta Mantovana o centri omonimi, fino a Rita Levi Montalcini (da Montalcino nel Senese, ancor più celebre, però, per il brunello). Vesuvio o delle ceneri ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] la stazione ferroviaria centrale di Roma). Il caso dell’Agro PontinoNon vanno dimenticati infine, i nomi imposti a nuovi centri abitati sorti negli ultimi secoli. Il loro numero non è elevato; un esempio significativo riguarda le cittadine sorte sul ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] ovvero Tavole alfabetiche de’ nomi fittizi o supposti degli scrittori con la contrapposizione de’ veri ad uso de’ significato di un nome41 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] dalla politica di Bonn», oppure «Parigi concorda con Washington la migliore strategia...»; ecc.; ma ciò vale anche per piccoli centri o quartieri – è il caso del comune di Maranello (Modena) per la Ferrari, del quartiere Mirafiori (Torino) per la ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] la traccia onimica delle popolazioni che hanno fondato i centri, contengono cioè aggettivi o sostantivi etnici; • fra i toponimi in Francia passando per la Boemia), perlopiù un artista o scrittore. Il ciclo Onomastica: un mondo da scoprire è ideato, ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] agionimi, i nomi dei santi40 Genitori e figli: il significato di un nome41 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i ...
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A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] ecc. Occorre pertanto non confondere la lingua cui appartiene l’etimo del toponimo con la popolazione che ha fondato quel centro abitato e gli ha imposto il nome.Si notino, al proposito, alcuni esempi: Racalmuto, nell’Agrigentino, è un toponimo ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] con lettera del 15 maggio 1941. Oggetto: «Nome patronimico degli abitanti di Silea». Dopo 6 anni, infatti gli abitanti del centro veneto non sanno in che modo debbano chiamarsi e a tale scopo il Podestà rivolge «preghiera a codesto Supremo Consesso ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] agionimi, i nomi dei santi40 Genitori e figli: il significato di un nome41 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i ...
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Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] due guerre mondiali, di campi di addestramento e di centri per l’accoglienza di profughi, ma anche di basi a Pavia nel 2023) che devono indagare sul lavoro preliminare degli scrittori nell'era in cui anche lo scartafaccio è diventato digitale e ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura d’oltralpe, con un’accezione fondamentalmente...
Libro scritto a mano la cui forma più antica fu, nel mondo mediterraneo, il rotolo di papiro, usato dagli Egizi e poi adottato dai Greci e dai Romani; la scrittura era disposta nel senso della maggiore larghezza del rotolo in colonne uniformi...