NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] l'opera di distruzione del porto e dei complessi industriali, vennero incendiati i grandi alberghi; distrutte le centralielettriche, il gazometro; rovinato l'acquedotto; minati edifici pubblici e altro ancora.
Nel frattempo la 5a armata americana ...
Leggi Tutto
TOGO
Anna Bordoni
Pierluigi Valsecchi
(XXXIII, p. 968; App. III, II, p. 958; IV, III, p. 648)
La popolazione del T., secondo la stima complessiva del 1992, era di 3.763.000 ab., con una densità media [...] .000 t. In assenza di fonti energetiche, il paese è costretto a ricorrere alle importazioni di petrolio per alimentare le centralielettriche, quasi tutte termiche, o a importare direttamente energia dal Ghana. Per ridurre il peso economico di questa ...
Leggi Tutto
LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] sono in corso di realizzazione due sbarramenti sui fiumi Litani e Oronte, destinati ad alimentare due grosse centralielettriche. Le attività industriali del paese sono accentrate per la maggior parte a Beirut. Predominano le industrie tessili ...
Leggi Tutto
La marina italiana, fin dalle fine della guerra 1914-18, ha cessato di costruire navi nei propri a., ma lo stabilimento così denominato è rimasto una fondamentale necessità per il mantenimento dell'efficienza [...] autonoma, oggi invece si preferisce attingerla dalla rete civile che la fornisce a minor costo, tuttavia esistono ancora centralielettriche termiche che sono in grado di alimentare alcuni degli utenti più importanti in caso di emergenza. La rete ...
Leggi Tutto
LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] di servizî, sprofondati nel sottosuolo, a volte ad ordini sovrapposti, come sulle navi. Gli impianti comprendevano: centralielettriche, telefoniche e telegrafiche, installazioni per l'aerazione e il riscaldamento, sistemi di compressori destinati ad ...
Leggi Tutto
Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] (la televisione e la radio), ma colpirono la stessa residenza di Milosevic e della moglie, nonché le centralielettriche e gli acquedotti, suscitando nella popolazione serba, ormai stremata, una consistente reazione negativa nei confronti del regime ...
Leggi Tutto
Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] dalle intenzioni delle parti in causa, è arduo impedire che un conflitto investa la società civile: gli attacchi alle centralielettriche, ai nodi di comunicazione e al sistema dei trasporti, per esempio, possono trovare una loro giustificazione nel ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] . In Alto Adige si giunse a una vasta azione di terrorismo, con gravi danni a linee di alta tensione, ponti, centralielettriche e attacchi a posti di polizia. Dopo lunghe polemiche, anche dinanzi all’Assemblea dell’ONU, il governo italiano nel 1961 ...
Leggi Tutto
terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] , compiuti da gruppi di lingua tedesca che miravano all’indipendenza di quella regione, contro tralicci dell’alta tensione, centralielettriche e stazioni ferroviarie, per poi concentrarsi contro le forze dell’ordine (9 vittime tra il 1964 e 1966 ...
Leggi Tutto
Colombo, Giuseppe
Ingegnere, industriale e uomo politico (Milano 1836 - ivi 1921). Laureato in matematica, insegnò Meccanica dal 1857 al 1883 alla Società d’incoraggiamento di arti e mestieri di Milano [...] di Santa Radegonda a Milano, inaugurato nel 1882, che precedette le grandi centralielettriche europee. Contribuì in misura decisiva a dare avvio all’industria elettrica italiana creando la Società Edison e, con l’impianto di Paderno, iniziò ...
Leggi Tutto
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...