Impianto per la produzione di energia elettrica su scala industriale. Elementi essenziali di una centrale sono i generatori elettrici e i motori (motori primi) destinati ad azionare i generatori; completano [...] provocati dalle maree o quella ottenibile dalla differenza di temperatura tra le acque di superficie e le acque profonde.
Le prime centralielettriche del mondo sorsero nel 1882 a Londra e a New York, dopo che T.A. Edison ebbe perfezionato la dinamo ...
Leggi Tutto
energìa elèttrica Energia associata all'elettricità, in particolare sia l'energia elettrostatica, associata a una distribuzione fissa di cariche, sia, più com., l'energia di una corrente elettrica. L'e.e. [...] compatibilità ambientale (i problemi riguardano principalmente la combustione e quindi la produzione di tipo termoelettrico) delle centralielettriche è diventata così un fattore di importanza crescente, se non determinante, nella scelta delle fonti ...
Leggi Tutto
combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] distillazione e alla gassificazione, vengono ancora usati su larga scala per la combustione diretta (per es. nelle centralielettriche a carbone) tali e quali o dopo processi di depurazione.
Il combustibile nucleare
Sostanza utilizzata nei reattori ...
Leggi Tutto
Fisica
Il processo per cui una molecola, un atomo o in generale qualunque sistema strutturato passano, per assorbimento di energia, da uno stato energetico a un altro ( stato eccitato) al quale corrisponde [...] alternatori). Se la corrente è prodotta da una sorgente diversa, si ha l’ e. indipendente, spesso impiegata nelle centralielettriche in cui diversi alternatori di grande potenza sono eccitati, con sistema centralizzato, da un’unica dinamo, o anche ...
Leggi Tutto
Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] t. n. che hanno subito ulteriori sviluppi negli ultimi anni: i progressi della tecnologia dei reattori per centralielettriche (sia di quelli tradizionali sia di quelli di nuova concezione), l'aumento della sicurezza degli impianti, l'eliminazione ...
Leggi Tutto
Gli straordinari progressi nella tecnologia, in particolare nella microelettronica, nell'informatica e nella missilistica, hanno aumentato enormemente la quantità e la qualità delle informazioni, la precisione [...] materiali (blocco degli automezzi con onde elettromagnetiche, bombe a grafite per mettere temporaneamente fuori uso le centralielettriche, ecc.). Nelle loro forme meno pericolose, vengono utilizzate anche per l'ordine pubblico e per il contenimento ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] ; locomotori; filobus; montacarichi; calibri e utensili di alta precisione; candele per motori; materiale per centralielettriche); "Fabbrica nazionale d'armi", stabilimento di Brescia (fucili da caccia; piccoli trattori agricoli; macchine da ...
Leggi Tutto
PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] e centralielettriche – e di Anita Squillario.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica al liceo Galileo Ferraris, si iscrisse alla facoltà di ingegneria del Politecnico di Torino, dove già aveva studiato il fratello maggiore Giovanni ...
Leggi Tutto
Mulini
Giorgio Bertoni
Macchine potenti ad acqua e a vento
Il mulino ha permesso di risolvere alcuni importanti problemi della civiltà umana: lavorazione dei prodotti agricoli, sollevamento di acqua, [...] in questa direzione e sono ormai numerose le centrali eoliche, sorte in ogni parte del mondo, che forniscono energia elettrica in aree dove sarebbe improduttivo impiantare centralielettriche o trasportare corrente per lunghe distanze.
Gli impianti ...
Leggi Tutto
circuito elettrico
Giovanni Vittorio Pallottino
Una catena chiusa di conduttori dove scorre la corrente elettrica
Una corrente elettrica è un flusso continuo di particelle dotate di carica che può scorrere [...] e Washington su una distanza di 60 km, risale al 1845; il primo collegamento in Italia a corrente alternata fra una centraleelettrica e una città è invece del 1892, quando l'impianto idroelettrico che sfruttava le cascate dell'Aniene a Tivoli fu ...
Leggi Tutto
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...