Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] per la sopravvivenza dei n. simpatici. I n. centrali necessitano invece di una pletora di fattori neurotrofici per non Il Ca++ entra nella presinapsi per l'apertura, a seguito di stimolazione elettrica, o dei canali di tipo P/Q (CaV2.1) o dei canali ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] tra gli ioni capace di svolgere un ruolo non solo elettrico, ma anche di (secondo) messaggero intracellulare.
Plasticità un mediatore presente in circa l'1÷2% dei neuroni centrali, distribuiti in molte regioni del SNC, ma soprattutto nella corteccia ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] di tempo e trasmette le informazioni a un posto centrale di sorveglianza e anche a una o più unità dello Poiché l'energia della radiazione X dipende dall'intensità del campo elettrico che accelera l'elettrone che produce la radiazione stessa, e ...
Leggi Tutto
Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] regionale. Sul piano nazionale la VIA è obbligatoria per particolari categorie di opere (impianti industriali, centrali termiche ed elettriche, infrastrutture ecc.) che superino determinate soglie dimensionali. È definito impatto ambientale, su una o ...
Leggi Tutto
acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] di sciogliere molte sostanze ha origine nelle piccole cariche elettriche delle sue molecole. Le particelle che compongono lo zucchero dalla fine del 19° secolo, quando sorsero le prime centrali idroelettriche.
L'acqua ha dato molto alla civiltà dell ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] da cellule: queste erano sempre divise in due parti, un nucleo centrale (già visto da R. Brown nel 1833) e un citoplasma circostante ustione), gli acidi o le basi forti, le scariche elettriche, verso le quali cause non vi è reattività biologica ...
Leggi Tutto
Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] della semplice presenza di strutture ricche di cariche elettriche negative, l'attivazione di due chinine (bradichinina (v. cap. 3, § a). Un interessante esempio di tolleranza centrale è dato da un esperimento nel corso del quale in un embrione di ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] nella fig. 30), iperpolarizzerebbe e deprimerebbe l'eccitabilità di quest'ultima. Questo meccanismo elettrico fu proposto per spiegare gli effetti inibitori nel sistema nervoso centrale (v. Brooks e Eccles, 1947) prima che l'esistenza delle sinapsi ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] informazione dall'altra.
In questi diagrammi compare un blocco centrale che simboleggia il sistema e il compartimento del sistema modo rigorosamente conforme al segno e all'intensità del campo elettrico in cui esse vengono a trovarsi. Si può anche ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] corrispondente specificità in una struttura interpretativa centrale: il che significa, per es., che con qualsiasi stimolo inadeguato si stimoli il nervo ottico o acustico (per es., elettrico o meccanico) la sensazione sarà sempre rispettivamente ...
Leggi Tutto
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...