La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] rendeva il metodo non soltanto meno preciso rispetto alla registrazione elettrica ma anche molto più lento; gli americani arrivarono a disponevano di stazioni e di istituti centrali di meteorologia distribuiti capillarmente, connessi mediante ...
Leggi Tutto
Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] prodotti di scarico di motori diesel, di inceneritori, di centrali termoelettriche e così via. Più in generale, i plasmi possono essere utilizzati per decomporre in maniera completa, mediante archi elettrici o torce al plasma, diversi tipi di rifiuti ...
Leggi Tutto
calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] operatori, nei quali le variabili dipendenti sono tensioni elettriche, e, e la variabile indipendente è il che, anziché avvalersi per i suoi scopi di un unico processore centrale (CPU), utilizza molti (decine o centinaia) processori identici collegati ...
Leggi Tutto
macchina a vapore
Leopoldo Benacchio
Un’invenzione che ha cambiato la storia
La macchina a vapore è un sistema per produrre lavoro meccanico a spese dell’energia termica. Anche se le attuali macchine [...] ancora un uso importante nella produzione di energia nelle centrali nucleari o nelle grandi navi militari
Dal calore al lavoro sia almeno tre volte maggiore di quello di una diesel-elettrica. Qualcuna esiste ancora in Europa e viene utilizzata per ...
Leggi Tutto
PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] direttive autarchiche, settembre-ottobre 1938, fasc. 9-10; Studio sulla funzionalità ed efficienza della centrale termica dell’Azienda elettrica municipalizzata di Milano, luglio agosto 1939, fasc. 7-8; Razionalizzazione del riscaldamento urbano in ...
Leggi Tutto
macchine elettriche
Andrea Carobene
Strumenti per creare, trasformare e sfruttare l’elettricità
Le macchine elettriche hanno tre funzioni fondamentali: trasformare il movimento in corrente elettrica, [...] da una calamita che ruota all’interno di una bobina formata da fili elettrici arrotolati.
La medesima tecnologia è riprodotta in grande scala dalle centrali idroelettriche: la caduta dell’acqua mette in moto gigantesche turbine che si comportano ...
Leggi Tutto
rete elettrica
Leopoldo Benacchio
La luce in ogni casa
La rete elettrica è il sistema che permette di trasportare l’energia elettrica generata nelle centrali e di distribuirla capillarmente a utenti, [...] in pochi elementi di base. Il primo è ovviamente la centrale di produzione dell’energia elettrica, dove sono presenti potenti trasformatori che portano il voltaggio dell’energia generata dalla centraleelettrica – da 1.000 a 20.000 V – a livelli ...
Leggi Tutto
AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] pianura - allora normale per la necessità di costruire le centrali nelle immediate vicinanze dei luoghi di consumo - era preferibile poté in tal modo ridurre notevolmente il prezzo dell'energia elettrica.
L'A. studiò anche la possibilità di fornire ...
Leggi Tutto
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...