Insieme di apparati destinati alla ricezione, alla commutazione e alla multiplazione di segnali telefonici. A seconda del tipo di rete telefonica servita, una centrale può essere uno Stadio di linea [...] del traffico telefonico diretto verso gli USA). Da ognuno degli stadi di linea partono i collegamenti diretti alle singole utenze, che vengono smistati mediante gli armadi di concentrazione. Le velocità di collegamento fra centrali dipendono dalla ...
Leggi Tutto
telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] delle quali riceve un numero di doppini che va da una decina a un centinaio. Il tratto che va dalla centraletelefonica agli armadi di distribuzione è la rete di distribuzione primaria; la rete secondaria connette invece gli armadi agli utenti.
Fino ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] attigue agli auditorî, con possilità di vedere quanto avviene in essi; sale di controllo centrale e per amplificatori; locale per accumulatori; centraletelefonica; impianti sussidiarî per la produzione dell'energia elettrica, il riscaldamento e il ...
Leggi Tutto
linguistica Prova di c. Nella teoria linguistica di L. Hjelmslev, prova tendente a verificare se la sostituzione di un elemento sul piano dell’espressione comporta una differenza sul piano del contenuto, [...] oltre che del significante e sono quindi da considerare fonemi.
Tecnica
C. telefonica Complesso delle operazioni mediante le quali, in una centraletelefonica, le singole linee a essa collegate vengono messe in comunicazione fra loro; più ...
Leggi Tutto
Comunicazione telefonica effettuata per mezzo di radioonde: si tratta pertanto di una radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono a frequenza vocale (300-3400 Hz ca.).
Nella stazione trasmittente [...] e gli apparati radioelettrici avviene in genere per il tramite degli organi di una centraletelefonica. Anche il telefono cellulare (➔ telefonia) può essere considerato un radiotelefono, in quanto è un apparecchio radiotrasmittente e radioricevente ...
Leggi Tutto
Elettrotecnico e inventore italiano (Roma 1860 - ivi 1927). Fu il primo direttore della rete telefonica romana a soli 23 anni, poi lasciò la carica per dedicarsi alla costruzione di apparecchi di precisione [...] . Nel 1886 impiantò nella Biblioteca Vaticana la prima centraletelefonica automatica del mondo, di soli 10 numeri, ma che possedeva già tutti gli elementi fondamentali delle centrali moderne. Nel 1890 inventò un bersaglio a segnalazione automatica ...
Leggi Tutto
Medicina
In ortopedia, la rottura di un tendine in prossimità della sua inserzione.
In oculistica, d. retinica, estesa soluzione di continuo della retina, con perdita dei normali rapporti di contiguità [...] anatomica (distacco) a livello dell’ora serrata dell’occhio.
Telecomunicazioni
Una centraletelefonica si dice in d. se, a causa di una punta di traffico superiore a quella per la quale è stata progettata, gli utenti, sganciando il microtelefono ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] , predisposti per consentire il corretto svolgimento del servizio. Nel caso della r. telefonica urbana si distinguono le linee di utente da quelle di collegamento fra centrali (linee di giunzione). La r. è detta monocentrica o policentrica a seconda ...
Leggi Tutto
telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] a 64 kbit/s o canali per altri servizi di telecomunicazioni.
Commutazione telefonica
Il primo impianto di commutazione telefonica manuale entrato in servizio pubblico fu quello della centrale di New Haven, negli USA, attivata già nel 1878 con 21 ...
Leggi Tutto
Televisione
Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia [...] (fibra ottica) che rende possibili la comunicazione telefonica o Internet. Grazie a questa caratteristica, nascono ridursi in frantumi, il tempo del lavoro perde la sua assoluta centralità, mentre il 'tempo liberato' acquista un valore maggiore. Il ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...