CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] dalle autolinee ai servizi in concessione, dalle poste ai telefoni, suscitando spesso lo stupore e la meraviglia di Mussolini piano di ampliamento di centri di produzione, dalle centrali termoelettrichè di Marghera, Fusina, Porto Corsini. Monfalcone, ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Compagnia generale degli acquedotti d'Italia, Società telefonica delle Venezie; una in quello meccanico: Società del medio Cellina. Nel 1951 entrò in esercizio la più potente centrale idroelettrica del gruppo, quella di Soverzene nel Bellunese, con l ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] Stato, assunse quindi la carica di capo dell'ufficio telefoni e radio della CGE a Milano e nel 1924 divenne Federazione dei cavalieri del lavoro dal 1957, ne fu presidente del gruppo centrale e vicepresidente.
Ritiratosi a vita privata, il C. morì a ...
Leggi Tutto
brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...] 'azienda con il suo nome divenne la prima compagnia telefonica degli Stati Uniti. Solo recentemente è stato riconosciuta, , che si è rivelata una delle scoperte decisive del Novecento ed ha assunto un ruolo centrale nella nostra vita quotidiana. ...
Leggi Tutto
Stefano Montefiori
La Francia e le tasse: la rivolta di Cyrano
La pressione fiscale imposta da François Hollande alle famiglie francesi ha avuto il suo picco mediatico nella
‘ribellione’ di Gérard Depardieu, [...] tribunale!». Eppure non c’era modo di ignorare quella registrazione telefonica in cui si riconosceva un imbarazzato Cahuzac parlare del suo inoltre annunciato l’intenzione di istituire un ufficio centrale di lotta contro la frode e la corruzione ...
Leggi Tutto
TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] introduzione nel mondo.
Si è già detto che per le comunicazioni nell'ambito dell'IDN il segnale telefonico analogico proveniente dalla linea d'utente viene codificato in forma numerica nella centrale di origine e trasportato a 64.000 bit/s fino alla ...
Leggi Tutto
METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] reti tecnologiche installate (rete elettrica, informatica, telefonica, video, di condizionamento termico, di allarme, ricoprire alcune unità dell'impianto collegandole a una centrale di deodorizzazione. Gli aerosol, costituiti da gocce microscopiche ...
Leggi Tutto
UFFICI
Alberto Notarangelo
(XXXIV, p. 606)
Tecnologie per l'ufficio. - Le attività lavorative eseguite negli odierni u. sono essenzialmente legate a tre tipi di operazioni: elaborazione, archiviazione [...] in assenza dell'impiegato; il minielaboratore che, collegato alla tastiera telefonica, offre l'opportunità di eseguire calcoli matematici. All'elaboratore centrale, elemento fondamentale per l'automatizzazione dell'u., è affidato il compito ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] rispondesse ‟Fino a che il funzionamento della rete telefonica sarà così difettoso è impossibile migliorare l'utilizzazione dei decisionali, vale a dire che, dietro la decisione apparentemente centrale e globale dell'uomo politico, si celano decine di ...
Leggi Tutto
Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] . Nell'agosto del 1927 una risoluzione del Comitato centrale del partito chiese che fossero trasformate da linee direttive verifica nella produzione di energia elettrica, nella rete telefonica, o nel sistema dei trasporti ferroviari. In queste ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...