TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] del movimento fascista, ordinava di introdurre la censura telefonica e telegrafica e di tagliare i binari per il 15 ottobre 1925.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’interno, Direzione generale degli Affari generali ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] quelli del gruppo guidato da Alberto Pirelli, entrambi interessati allo sviluppo della telefonia per i potenziali che avrebbero potuto derivarne per le rispettive imprese. Nella Centrale, in particolare dal 1932, il ruolo di vero e proprio fiduciario ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] entrato nel consiglio d'amministrazione della Società adriatica di elettricità (SADE), dell'Elettrica centrale, dell'Elettrica bergamasca (1914) dell'Unione telefonica italiana e del Consorzio per l'elettrotrazione (1916).
Nel 1910, per colmare la ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] e organizzativa della Telve di Venezia (Società telefonica delle Venezie), del cui consiglio di amministrazione con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri. 1934-36, fasc. ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] , le aziende ferroviaria, postale, telegrafica e telefonica, "amministrate in forma industriale" tramite la 1935 al 1943 del Consiglio superiore di Sanità; della commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie; di altre numerose ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] lunga nel continente; per il servizio di commutazione telefonica tra Grossotto e Milano, grazie a un cavo Motta è conservato presso la famiglia a Orta; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direz. gen. di Pubblica Sicurezza ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] la buona stagione, e al Terminillo d’inverno. Lui le telefonava più volte al giorno, talvolta ogni venti-trenta minuti, far inserire persone di sua fiducia, o a trattenerle, nei gangli centrali del regime. Fu il caso di Nicolò De Cesare, segretario ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] Il successivo 30 luglio assunse la segreteria della Commissione centrale provvisoria della DC, presieduta da De Gasperi.
Durante riforma del servizio postale, l’ampliamento della rete telefonica con l’allacciamento di molti comuni privi di telefono ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] uso scolastico), i palazzi delle Poste e della società telefonica Teti, la clinica ostetrica e ginecologica dell’ospedale di negli anni trovò applicazione nella costruzione della grande centrale elettrica di Tarong nel Queensland australiano (1984-86 ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] torinese di Azione cattolica e successivamente presidente centrale del Movimento laureati di Azione cattolica, carica tecnico esperto e fu trasferito con lo scopo di riorganizzare la telefonia pubblica. Il G. operò alla STET sino alla fine del 1964 ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...