CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] 10.000 HP. A partire dal secondo semestre 1910 aveva cominciato a funzionare la centrale di Goglio, con una derivazione a 1.620 m dal torrente Devero nel comune Piemonte orientale e della Unione telefonica italiana; consigliere d'amministrazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] dalle autolinee ai servizi in concessione, dalle poste ai telefoni, suscitando spesso lo stupore e la meraviglia di Mussolini piano di ampliamento di centri di produzione, dalle centrali termoelettrichè di Marghera, Fusina, Porto Corsini. Monfalcone, ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] relativo alla SIT (Società italiana telecomunicazioni)-Siemens, impresa del gruppo STET (Società Finanziaria Telefonica) produttrice di telefoni e centralitelefoniche su licenza Siemens e con principale acquirente la SIP. L’impresa, con sede a ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] studiare. L’interruzione degli studi costituì un punto centrale della sua tormentata psicologia, generando un oscuro senso mentre, in camera da letto, c’era la parete-agenda telefonica, divenuta celebre, con i numeri scritti col rossetto.
Nei ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Compagnia generale degli acquedotti d'Italia, Società telefonica delle Venezie; una in quello meccanico: Società del medio Cellina. Nel 1951 entrò in esercizio la più potente centrale idroelettrica del gruppo, quella di Soverzene nel Bellunese, con l ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] fu quello dell'attuazione del decreto sulla privatizzazione della rete telefonica urbana (non di quella interurbana che era largamente passiva di massa direttamente gestito dal potere centrale (caratteristica questa che contraddistinse tutta la ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] e gli valse la nomina a presidente del Comitato centrale permanente formato a New York per reclutare uomini e , Firenze 2003; Los días cubanos de A. M. y el nacimiento de la telefonía, La Habana 1998. Tra i libri e articoli dedicati al M. da B. ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] il giovane friulano non totalizzò che 19 presenze complessive, prima da difensore centrale (compresa una a Novara in marcatura sulla leggenda Silvio Piola) poi e minacce era piena la segreteria telefonica dietro cui il commissario tecnico cercava ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] Stato, assunse quindi la carica di capo dell'ufficio telefoni e radio della CGE a Milano e nel 1924 divenne Federazione dei cavalieri del lavoro dal 1957, ne fu presidente del gruppo centrale e vicepresidente.
Ritiratosi a vita privata, il C. morì a ...
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REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] dell’Accademia d’Italia Giancarlo Vallauri (Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, f. 550820 1952 l’obiettivo di collegare tutti i comuni alla rete telefonica nazionale. Pose molta attenzione anche alle iniziative per la ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...