Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] Infine, la maggior parte delle cellule del sistema nervoso centrale produce potenziali d'azione discreti, ovvero degli impulsi. In di localizzare mediante l'eco, pesci con sensori elettrici, uccelli canori che imparano a riconoscere suoni complessi, ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] primo a teorizzare una multicentricità, cioè a smentire il centralismo dell'automa cartesiano. L'esperienza dell'organo isolato indicava e nello studio della fisiologia cerebrale la stimolazione elettrica, che fu poi applicata da Fontana per provare ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] delle proteine plasmatiche è l'elettroforesi. Se una corrente elettrica continua viene fatta passare nel mezzo che le contiene, localizzazione è a livello orofaringeo o del sistema nervoso centrale. Il livello della latticodeidrogenasi (LDH) e la ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] cardiopatia strutturale, la morte improvvisa aritmica rappresenta un elemento clinico centrale di alcune malattie ereditarie caratterizzate da alterazioni dei sistemi preposti all’omeostasi elettrica delle cellule cardiache, come per es. i sistemi di ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] risultarne. Le interazioni corticali sono di importanza centrale per le funzioni e l'organizzazione del cervello visualizzare i cambiamenti della depolarizzazione che risultano dall'attività elettrica di milioni di neuroni mentre essi rispondono a ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] una diffusione a profondità maggiore.
La stimolazione elettrica con impulsi rettangolari del midollo allungato nell'area 1963). Tuttavia quest'effetto a livello della sede del recettore centrale è forse minore di quanto sia stato supposto e potrebbe ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] è che lo stress sia una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo è un esempio. Se un ratto viene sottoposto a shock elettrico (ponendolo su una griglia elettrificata) in presenza di un ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] In particolare, nei siti gravettiani della Moravia e della pianura russa centrale, risalenti a circa 30.000-25.000 anni da oggi, quantitativi cui importanza è paragonabile a quella dell'energia elettrica nella nostra società ‒ devono avere portato a ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] nucleare. La sua zona centrale, chiamata core, in cui il materiale fissile genera energia termica, viene percorsa da un fluido che trasferisce il calore a un gruppo turbine-alternatore per la produzione di energia elettrica. Nell'evoluzione dell ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] gli anioni, la cui attività è dipendente dal potenziale elettrico, VDAC (Voltage dependent anion channel), denominato anche 'porina spettro di malattie degenerative a carico del sistema nervoso centrale, del cuore, del muscolo, del fegato, del ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.