SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] deve ancora importare il 51% delle fonti di energia (rispetto al 78% del 1973). La produzione di energia elettrica e con centrali nucleari ha fatto progressi ma, sotto la pressione dei ''verdi'', il governo ha dovuto impegnarsi a rinunciare entro il ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] a Batman, Mersin, Izmit e Smirne. La produzione di energia elettrica (il 46% di origine idrica) nel 1993 è stata di estera si indirizzò verso le Repubbliche d'Asia centrale a maggioranza linguistica turca (Azerbaigian, Turkmenistan, Uzbekistan ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] : i progetti di nazionalizzazione dell'energia elettrica e di riforma sanitaria incontrarono durissime resistenze supremo (1968), ispirato al problema degl'indigeni del Brasile centrale.
Notevole è il contributo di scrittrici. La donna, tornata ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] bromo e il magnesio delle acque del Mar Morto. L'energia elettrica proveniente tutta da impianti termoelettrici, ha raggiunto nel 1974 9150 mil. con insulae periferiche per abitazione e un quartiere centrale riservato a edifici pubblici, in cui sono ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] era il carbone per una prevista megacentrale elettrica, assai avversata dagli ambientalisti e dalle amministrazioni I. Principe, Città nuove in Calabria nel tardo Settecento, Chiaravalle Centrale 1976; M. Cagliostro, M. Mafrici, Beni culturali in ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] dotati i moderni c. edilizi. Per la produzione di energia elettrica in luoghi in cui non è possibile l'attacco alla rete rulli o carrelli, dev'essere comandata da un'unica stazione centrale nella quale si conosce la situazione di tutto il materiale in ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] della scarsa convenienza economica e del progressivo esaurimento del giacimento.
La produzione di energia elettrica ha beneficiato soprattutto del potenziamento della centrale termoelettrica di Monfalcone (1000 MW), per cui ha potuto salire dai 3,7 ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Corpo d'armata su tre brigate) dovevano eseguire un attacco centrale contro le truppe postate a difesa del settore sud di tra le meccaniche gli stabilimenti per la produzione di motori elettrici, di pompe ed elettropompe, di turbine, di impianti d ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] milioni nel 1987 (per 2/3 di origine idrica). L'energia elettrica, oltre a soddisfare le esigenze del paese, viene esportata (ben è accostata alla cultura di Starčevo i dei Balcani centrali; un'altra fase comprende più facies, geograficamente distinte ...
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. Nuovo comune creato con r. decr. 25 aprile 1936 nel Lazio e precisamente nella regione fra i Colli Albani e il mare, zona di transizione tra la Pianura Pontina e la Campagna Romana, finora solo saltuariamente [...] a breve distanza dalla strada Roma-Anzio presso la stazione di Carroceto (ora di Aprilia) sulla ferrovia elettrica Roma-Anzio.
Il nucleo centrale di Aprilia è stato realizzato dall'Opera combattenti, in base a progetto degli architetti C. Petrucci, M ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.