GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] momento opportuno contro il potere centrale di Hailè Selassiè.
In politica araba audace, ma non priva di rischi, perché andava a toccare gli interessi inglesi nella autocolonna di qualche chilometro.
Conclusa la "guerra dei sette mesi", il G. tornò a ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] , che era l'organo centrale dello Stato, incaricato dell'amministrazione somma d'oro: ma ignoriamo se per sottrarla ai rischi o alla tassazione, o per provvedere ai bisogni poi causa di fiere opposizioni da parte dei rivali di Genova, specie del duca ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] modo si espose inevitabilmente a maggiori rischi, soprattutto dopo la fusione tra il dei contadini del Mezzogiorno d'Italia (ACMI), di cui al congresso costitutivo (Napoli, 8-9 dic. 1951) fu nominato presidente. Fece parte della commissione centrale ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] tricolore italiano dalle sue finestre, nella centrale piazza Ponterosso - comprovano che, non "nell'assumere i rischi su quei bastimenti", 1874, console del Regno d'Italia in carica, cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro, della Corona d'Italia, ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] faziosi e tenaci") il G. approfittò dei continui viaggi, che aveva modo di effettuare ditta bolognese di elettrodomestici) all'Italia centrale e settentrionale. Nel 1935 incontrò il G. si esponeva intanto a gravi rischi. Il 5 genn. 1944, nel corso di ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] G. esponeva se stesso e l'organizzazione a gravi rischi. Così, dopo un nuovo arresto, avvenuto a Roma 1939 in Casellario politico centrale) e dedicandosi alla lettura di testi di strategia militare e di storia dei paesi mediorientali.
Riacquistata ...
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DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] fu preconizzato ministro delle Poste e dei Telegrafi nel fallito tentativo di formare un a un'ampia zona dell'Italia centrale (comprendente le provincie di Macerata richiamò l'attenzione della Camera sui rischi, commerciali ed ecologici, del degrado ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...