La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] quindi che facilitando il reperimento dei libri si corresse il rischio di trasformarla in un esercizio passivo sito di Kharakhoto, nell'odierna Mongolia centrale, sappiamo che la tecnica xilografica dei Tanguti raggiunse un alto livello qualitativo e ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] occidentali in Medio Oriente e in Asia Centrale. Terzo: per conseguenza, potevano pensare paese corre il serio rischio di diventare irrilevante più sicuro. Per conoscere le intenzioni sue e dei suoi affiliati l'unico sistema è infiltrare propri ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] una descrizione e a una conoscenza più esatte dei singoli casi oggetto del confronto (o di uno guida e ai concetti centrali si riconnette la scelta modernizzazione. Le comparazioni di questo tipo rischiano di restare ancorate a quei 'controconcetti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] Mao e del tentativo ridurre il rischio di una guerra nucleare globale attraverso l Gran Bretagna era tuttavia l'anello centrale della catena: questo paese perse in particolare dalle sue ex colonie. Uno dei primi ad arrivare fu Abdus Salam (1926-1996 ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] costruita la prima centrale in grado di dei regimi politici, democratici o dittatoriali che siano, e dalla cronica debolezza economica. Il mondo ricco considera spesso l'Africa solo dal punto di vista degli interessi economici: troppo elevati i rischi ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] nel salvataggio d'un contingente, per poco non rischia di cadere in mano dei difensori. Uno scacco per la Porta l'abbandono la Spagna, il contenzioso mediterraneo ne risulta svuotato, la centralità mediterranea sta venendo meno.
Il G. è quel che ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] iniziativa di Gian Galeazzo nell'Italia centrale mirava a escludere da ogni considerevolissime sostanze ai rischi di un eventuale . Lazzareschi, ibid. 1943, ad ind.; Libro della Comunità dei mercanti lucchesi in Bruges, a cura di E. Lazzareschi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] stretto rapporto con l’Unione Sovietica. I rischi, anche fisici, da lui corsi all’ membro del Consiglio universitario nazionale e del Comitato dei garanti per le celebrazioni del 150° anniversario fece riaprire il Museo centrale del Risorgimento. I ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] abbandonare la Confederazione germanica, non volle correre rischi: egli era pronto ad evocare contro la Türr, R. 211, 2243. Ampie indicaz. dei carteggi intercorsi tra il C. e gli uffici centrali del ministero, con relativa indic. della collocaz. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] posto dall'o.d.g. Gorio, valutando i rischi dell'alternativa conservatrice di Sonnino.
Emergeva nel complesso, sul interventi europei dopo la rivolta dei Boxers).
Nel contrasto tra le federazioni intervenne il Comitato centrale del partito, che il 2 ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...