Tremonti, Giulio. – Giurista e uomo politico italiano (n. Sondrio 1947). Dal 1974 ha insegnato nelle Università di Macerata, Parma, Pavia. Membro del Parlamento italiano dal 1994, è stato più volte a capo [...] , School of law; Herzliya conference; Scuola centrale del Partito comunista cinese). Presidente di Aspen il benessere dei cittadini (con E.N. Luttwak, C. Pelanda, 1995); Rinascimento (con V. Sgarbi, 2017). A sua sola firma: Rischi fatali (2005 ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] aperto conflitto con il valore centrale della d.: l'eguaglianza salto di paradigma epocale'. In realtà, il ruolo dei mass media è stato sempre di decisiva importanza istituzionale volto a neutralizzare i rischi connessi alla spettacolare crescita ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] sono state sin qui prese in considerazione mostrano quindi limiti e rischi; tanto vale allora attenersi a quella che, da un Commissione di controllo contabile centrale) di parenti stretti da parte dei responsabili dei vari istituti scolastici (dotati ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] in termini di maggiori scambi commerciali conseguenti all'annullamento del rischio di cambio e, per l'Europa, il significato simbolico direttorio della BCE e dagli 11 governatori delle Banche centralidei paesi partecipanti.
La riprova che la BCE non ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] quattro repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale per risolvere, tra l'altro, le tra il 1980 e il 2000 il volume dei suoi scambi, convogliando in apertura del Duemila il ma anche portatore di non pochi rischi e di una crescente preoccupazione per ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] quattro repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale per risolvere, tra l'altro, le tra il 1980 e il 2000 il volume dei suoi scambi, convogliando in apertura del Duemila il ma anche portatore di non pochi rischi e di una crescente preoccupazione per ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] non fascismo, anziché uno dei vari fronti della competizione tra i partiti, correva quello centrale, soverchiante tutti gli altri, cui anche altri Stati (Francia, Belgio) parvero correre rischi analoghi, la politica pratica seguì per lo più dinamiche ...
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Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] è possibile definire minacce e rischi ai quali un Paese può essere migliorare l'interoperabilità tra le forze militari dei Paesi membri. Allo stesso tempo, Golfo Persico, nei Balcani, in Asia centrale. Fra i provvedimenti più significativi va citata ...
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Rifugiati
di Fiorella Rathaus
alcune considerazioni preliminari
In Europa l'immigrazione, l'asilo e le politiche a essi collegate sono stati a lungo trattati in modo separato, soprattutto in considerazione [...] di Ginevra. Un'analisi dei recenti flussi di r. ha evidenziato il ruolo centrale giocato dalle nuove guerre. essere riconosciute r., ma per le quali si ritiene sussistano gravi rischi nel caso di ritorno nel Paese di origine. Rimane chiaro che la ...
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Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] dall'esigenza di conservazione della vita rispetto ai rischi di morte violenta che sono inerenti alle interrelazioni dei diritti, dalla diffusione ossessiva della sindrome della sicurezza (sociale, ambientale, biologica) alla ribadita centralità ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...