LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e Cadorna, preoccupati che l'intransigenza di Valerio mettesse a rischio lo statuto, si staccarono dall'opposizione e tra l'estate del Consiglio dei ministri a Roma presso l'Arch. centrale dello Stato e l'Arch. storico della Camera dei deputati (nelle ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] diplomatica volta a scongiurare rischi e ripercussioni della legge responsabilità del Parlamento e la sua centralità nelle sfide per le riforme svelata da F. C., Soveria Mannelli 2012; Visite dei presidenti della Repubblica in Italia (1948-2006), ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] difficile meccanicamente. Nella parte centrale l’evento principale (la richiede l’assunzione di forti rischi.
La bravura di Benedetti , op. 26) e suonò, nuovi, il primo e il secondo libro dei Préludes di Debussy, la Sonata op. 7 n. 2 di Clementi e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] alcune parti (fallimenti, assicurazioni, rischi) e ne sostenne l'approvazione dinanzi il portavoce presso il potere centrale: come dimostrano i suoi il C. i fulmini della sua eloquenza a proposito dei beni del clero: "Voi venderete l'ultima spoglia ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] classico, ma anche a neutralizzare i rischi di una metafisica dell'empirico. L' questione etico-politica centrale dell'età contemporanea il "abbozzo delle ragioni, o di alcune ragioni, di un'estetica dei mezzi espressivi" (Opere, V, p. 12) era inteso ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] era ragionevole per l’Italia tutelarsi contro i rischi connessi con un alto grado di dipendenza energetica, . Baffi, Le origini della cooperazione tra le banche centrali. L’istituzione della Banca dei regolamenti internazionali, con un saggio su P.B. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] e che divenne di lì a poco materia dei primi romanzi: «L’incontro più memorabile della . Correvamo gli stessi rischi […]. Diventai specialmente amico narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di un regime di uguaglianza dei sudditi nei confronti del potere centrale considerato presupposto irrinunciabile alla realizzazione procurarsi dei finanziatori con i quali dividere, secondo una prassi peraltro diffusa, gli oneri ed i rischi connessi ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] Falck per gestire un rifugio a Pian dei Resinelli (Lecco).
L’alpinista (1949-1965 Andrea Oggioni (1959); il Pilone Centrale del Frêney, con Oggioni e Roberto ' e non 'per': l’assunzione del rischio e la sfida implicano un percorso separato, una ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] . Una volta liberato, e sciolto il corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò nell'esercito Nel gennaio del 1880, il comitato centrale dell'Italia irredenta donò a tutti i compromessi e che l'Italia rischiava il completo isolamento diplomatico.
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...