CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della Chiesa: la "via media" di Rattazzi e del C. rischiava di suscitare più irritazione, sia fra i cattglici che fra i (R. Ugolini, C. e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973), per non parlare dei documenti editi da R. Ciampini (Il '59 in ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] su cui rifondare un ruolo centrale della S. Sede in principe, ventilavano il rischio di abbandonare Goa e 672; II, ibid. 1973, ad Indicem. Per le missioni in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di C. A. contro una pretesa avanzata sui beni dei Carignano dal ramo cadetto, rappresentato da Giuseppe Maria figlio lo circondava da tempo, per i rischi che aveva corso, per gli stessi sulla Sardegna).L'idea centrale della memoria carloalbertina era ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] quo anche a rischio di allineare i riformatori moderati sulle stesse posizioni dei retrivi.
La radicalizzazione Deliberazioni del Consiglio e le Adunanze della sezione di finanze nell'Arch. centrale di Stato, Roma, dal 1831 fino all'aprile 1835, e la ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] perfetta cortigiana; nel corso della seconda le espone i rischi della professione ed in particolare i tradimenti " che fanno e dei finali aggiustamenti matrimoniali. Resta vivo in questa commedia il tipo dell'ipocrita, il personaggio centrale che ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] fatto che dopo questa investitura il titolo di re dei Romani, fino ad allora attribuito a F., non il conflitto con il papa per evitare rischi alla successione di F. sul trono di ., che controllava la Germania centrale e meridionale, e Ottone ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] si formò nei decenni centrali del Risorgimento e che progetti e studi diversi, si profilano i rischi della dispersione e della incompiutezza, che pur Emerge, come negli scritti del '99, la teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dirigenza comunista, che, dopo aver corso mille rischi ed affrontato tanti sacrifici, "temevano di essere proprio rivoluzionaria delle organizzazioni autonome dei lavoratori e del riconoscimento di un ruolo politico centrale alle lotte rivendicative ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Intanto metteva a fuoco un elemento centrale della sua visione politica, cui un governo di popolo instaurato dopo la partenza dei senatori per la Provenza l’aveva affidata qualche sterile titolo a prezzo di pochi rischi (XIX 12).
Nel frattempo aveva ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] le reticenze, per non dire di più, dei Comuni dell'Italia centrale, troppo preoccupati di preservare i loro particolarismi per inverno era rigido: un trasferimento ad Avignone, con i rischi che poteva comportare, gli apparve preferibile ad un lungo ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...