CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] e che divenne di lì a poco materia dei primi romanzi: «L’incontro più memorabile della . Correvamo gli stessi rischi […]. Diventai specialmente amico narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] a Parigi, denunciò i rischi dell’empirismo e del Scientia»), la quale ebbe un ruolo centrale nella costruzione di una cultura scientifica : i principi e l’ordine della scienza nel concetto dei pensatori matematici, Bologna 1922.
F. Enriques, U. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] mettendolo al riparo dai rischi che avrebbe corso in 183-288). Le sue lezioni all’École centrale des travaux publics (poi École polytechnique) di salute, poté dedicarsi alla scienza fino al termine dei suoi giorni. Dal 1795 al 22 marzo 1813 fu ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di un regime di uguaglianza dei sudditi nei confronti del potere centrale considerato presupposto irrinunciabile alla realizzazione procurarsi dei finanziatori con i quali dividere, secondo una prassi peraltro diffusa, gli oneri ed i rischi connessi ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] Falck per gestire un rifugio a Pian dei Resinelli (Lecco).
L’alpinista (1949-1965 Andrea Oggioni (1959); il Pilone Centrale del Frêney, con Oggioni e Roberto ' e non 'per': l’assunzione del rischio e la sfida implicano un percorso separato, una ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] . Una volta liberato, e sciolto il corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò nell'esercito Nel gennaio del 1880, il comitato centrale dell'Italia irredenta donò a tutti i compromessi e che l'Italia rischiava il completo isolamento diplomatico.
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] campagna: per il servizio reso nella cura dei feriti ottenne una decorazione dal re di di esatta localizzazione della lesione e i rischi operatori erano tanti che l'esempio dato tibia ricavava una sporgenza centrale cuneiforme che incastrava nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] per la riforma del contratto di lavoro e dei contratti agrari, istituita nello stesso anno.
Dal significati giuridici, che vedeva l’assoluta centralità dell’art. 1570 c.c. all’utilizzo della prestazione.
I rischi di contraddizioni in un sistema ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] con un preciso richiamo da parte della giunta centrale dell'Azione cattolica a limitare i compiti dell' e mise in guardia contro i rischi della guerra; si schierò in difesa dei diritti dei popoli minacciati dall'espansionismo nazista. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] non popolare.
Proprio di fronte ai rischi della politica e all’ingresso di autori di questo periodo – la centralità dello Stato viene dunque ribadita in modo morire, Brunialti avrebbe ribadito il ruolo dei tecnici nel controllare il mutamento e l ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...