PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] dei suoi discendenti la conferma della ‘protezione’ già accordata dai sovrani spagnoli al cugino Borghese. I rischi Medici per una nuova confederazione fra gli Stati dell’Italia centrale. Né ebbe un esito diverso quattro mesi dopo un’incursione ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] della Lloyd nazionale italiana per i rischi marittimi (1919) e in quello di offrire dati per un esame della situazione dei porto di Napoli. Durante il 1930 fu, lo riguardano sono a Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Polizia ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] fu che l'operazione presentava gravi rischi: la Francia infatti non era in Poggetto dall'onere del governo di tutta l'Italia centrale a sud di una linea che passasse per Pisa così di avere il controllo di uno dei quartieri più popolosi di Roma e di ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] tanto più difficile e non priva di rischi, in quanto il prestigio e l con il giudice. Rimane oscura l'origine dei legami tra diocesi tanto lontane come quelle ispezionata e il rappresentante del governo centrale.
Nel 602 tale governo sarebbe stato ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] momento opportuno contro il potere centrale di Hailè Selassiè.
In politica araba audace, ma non priva di rischi, perché andava a toccare gli interessi inglesi nella autocolonna di qualche chilometro.
Conclusa la "guerra dei sette mesi", il G. tornò a ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] delle compagnie fiorentine, il Papato non intendeva più correre rischi e nel 1342 stipulava una convenzione con il M., che il ruolo dei Malabaila, restringendo la raccolta dei fondi alle collettorie dell'Europa settentrionale, centrale e orientale, ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] , che era l'organo centrale dello Stato, incaricato dell'amministrazione somma d'oro: ma ignoriamo se per sottrarla ai rischi o alla tassazione, o per provvedere ai bisogni poi causa di fiere opposizioni da parte dei rivali di Genova, specie del duca ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze (Conventi Soppressi che uno che assicura, e assume il rischio lui stesso nel caso in cui il carico interesse tra mercatura e povertà nei teologi e canonisti dei secoli XIII-XV, Roma 1990, pp. 97- ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] modo si espose inevitabilmente a maggiori rischi, soprattutto dopo la fusione tra il dei contadini del Mezzogiorno d'Italia (ACMI), di cui al congresso costitutivo (Napoli, 8-9 dic. 1951) fu nominato presidente. Fece parte della commissione centrale ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] tricolore italiano dalle sue finestre, nella centrale piazza Ponterosso - comprovano che, non "nell'assumere i rischi su quei bastimenti", 1874, console del Regno d'Italia in carica, cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro, della Corona d'Italia, ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...