BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] religione a strumento del potere. Tesi centrale è la restaurazione dei trascendenti valori dell'etica rivelata, con preminenza un atteggiamento che sembrava ignorare i limiti delle forze e i rischi incombenti. Al cadere dell'agosto 1614 il B. lasciò ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] avrebbe voluto porlo al riparo dai rischi bellici, fu prima sul fronte russo York, doveva maturare anche un altro dei caratteri di lì in avanti sempre di riflessione su questioni destinate a rivelarsi centrali una volta assunto il potere aziendale. A ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] contava poco, poteva senza rischi permettersi atteggiamenti non tollerabili se di volta in volta dal potere centrale. Ma la reazione del Parlamento si sforzò di dare una valutazione equilibrata dei pro e dei contro. Nel fondo però dell'atteggiamento ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] i quali sarebbero diventati centrali nella riflessione di Jervis però metteva in guardia dai rischi di questa condizione, sempre da 11), rivisitazione critica del marxismo a partire da La teoria dei bisogni in Marx di Ágnes Heller (Milano 1974), per ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] alla prudenza e a valutare con attenzione i rischi che l'emigrazione all'altro lato dell'Atlantico avrebbe modello di probità e di virtù".
Il momento centrale, in questo progetto di sovversione dei valori dominanti, era la conquista del sistema di ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] non senza rischi soprattutto per 346-399, 619-674; A. Luzio - R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'I. d'E., in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, , ibid., 38, pp. 41-70; Gruppo dell'Italia centrale, ibid., XX (1902), 39, pp. 193-251; ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e Cadorna, preoccupati che l'intransigenza di Valerio mettesse a rischio lo statuto, si staccarono dall'opposizione e tra l'estate del Consiglio dei ministri a Roma presso l'Arch. centrale dello Stato e l'Arch. storico della Camera dei deputati (nelle ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] diplomatica volta a scongiurare rischi e ripercussioni della legge responsabilità del Parlamento e la sua centralità nelle sfide per le riforme svelata da F. C., Soveria Mannelli 2012; Visite dei presidenti della Repubblica in Italia (1948-2006), ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] difficile meccanicamente. Nella parte centrale l’evento principale (la richiede l’assunzione di forti rischi.
La bravura di Benedetti , op. 26) e suonò, nuovi, il primo e il secondo libro dei Préludes di Debussy, la Sonata op. 7 n. 2 di Clementi e ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] alcune parti (fallimenti, assicurazioni, rischi) e ne sostenne l'approvazione dinanzi il portavoce presso il potere centrale: come dimostrano i suoi il C. i fulmini della sua eloquenza a proposito dei beni del clero: "Voi venderete l'ultima spoglia ...
Leggi Tutto
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...