MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] quasi interamente composta da villani musulmani (almeno duemila famiglie), cui si affiancava una minima percentuale (2,5 per cento) di cristiani. L'arcivescovo fece sentire la sua mano pesante, riducendo notevolmente il numero degli uomini liberi e ...
Leggi Tutto
Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] gli amici, e talvolta anche la folla del suo seguito e delle guardie del corpo, tanto che non di rado si bagnavano insieme cento uomini e più". Carlo era molto orgoglioso di essere un franco e si vestiva come la sua gente: portava biancheria di lino ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] anno fu vicario del Casentino e Poppi e nel 1463 ufficiale della Condotta. Nel 1465 risulta aver fatto parte del Consiglio dei cento.
Di nuovo vicario nel 1465, questa volta del Val d'Arno di Sotto, l'anno seguente fu ancora una volta dei Priori ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] , quindi provveditore agli Offici, savio alle Decime nel 1527 e '28, senatore ordinario il 31 dic. '28 per aver offerto cento ducati alla Signoria, divenne finalmente savio di Terraferma per il primo semestre del '29. Fu in questa veste ch'egli ebbe ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] uguali tra i nipoti, figli dei fratelli Bartolomeo, Giovanni ed Angelo. Oltre ai lasciti convenzionali, lasciò una somma di cento fiorini perché fossero costituite delle doti a povere fanciulle fiorentine. Inoltre dispose che una sua casa di via Mag ...
Leggi Tutto
CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] 29 apr. 1923, p. 485; P. Scarpa, Sessant'anni di vita romana, Roma 1957, II, pp. 22, 35; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato negli ultimi cento anni, Torino 1961, p. 613; A. Aquarone, L'organizz. dello Stato totalit., Torino 1965, pp. 83 s. n.; G. D'Arrigo ...
Leggi Tutto
Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] territoriale, attuata dai suoi predecessori, i quali in mezzo secolo, con la Reconquista, avevano ampliato del cinquanta per cento il territorio cristiano, riducendo quello dei Mori al piccolo regno di Granada; le risorse accumulate fino ad allora si ...
Leggi Tutto
La Fayette, Marie-Joseph-Paul Motier, marchese di
Generale e politico francese (Saint-Roch de Chavagnac 1757-Parigi 1834). Ufficiale nel reggimento di Noailles, ricco aristocratico, fu colpito dalla [...] in patria dopo il 18 brumaio, ma non aderì al regime napoleonico. La prima Restaurazione e i Cento giorni lo videro convinto sostenitore dei principi liberali. Vicepresidente della Camera dei rappresentanti dopo Waterloo, patrocinò quella mozione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Talamo
Guido Pescosolido
Giuseppe Talamo (Napoli 1925-Roma 2010) ebbe collocazione storiografica e ideologico-politica molto vicina a quella di Rosario Romeo, con il quale furono assidue la [...] ’inchiesta del 1864, 1960) e i tre volumi della storia del «Messaggero» («Il Messaggero» e la sua città, 1878-1918. Cento anni di storia, 3 voll., 1979-1991). Scrisse anche un sobrio ed equilibrato profilo di Cavour (1992) le cui linee interpretative ...
Leggi Tutto
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] a Siena. Giustiniano svolse un grande programma di difesa: dai Balcani all’Eufrate al Sahara egli costruì oltre cento posti fortificati di frontiera. Si tratta generalmente di corti quadrate o rettangolari, con torri distanziate regolarmente, caserme ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.