BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] Napoli (nella Bibl. Naz. di Firenze,Fondo Palatino, è conservato un esemplare, senza frontespizio: quindi è impossibile stabilire la data); sono cento tavole tutte disegnate dal B. e incise, oltre che da lui, da vari artisti.
Il B. morì a Roma il 17 ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] negli atti del III, VI, VII e XI congresso). Sono interessanti anche i suoi contributi al simposio di studi per i cento anni di F. Chiesa (Intorno alle quattro letterature della Svizzera, in Le quattro letterature della Svizzera nel secolo di Chiesa ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] (all'Argentina e al Costanzi, inaugurato nel 1880) e in altre città italiane: Catania, Viterbo, Spoleto, Fabriano, Vigevano, Cento, dipingendo per queste ultime soprattutto scene di dotazione. A Orvieto, nel 1866, aveva collaborato con Fracassini all ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] e oggi disperse presso varie collezioni private. È, ancora conservato inoltre il conto per un servizio, da tavola del peso di oltre cento libbre recante incise le armi del Senato romano, che gli fu pagato nel 1755 ma di cui oggi non rimane traccia ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] fu d'Alfonso secondo, re di Napoli; la cintura pure d'oro, con pari lavoro e gioie; nelle quali tutte cose erano cento rubini, trenta diamanti e molte perle..." (Buonfiglio Costanzo, 1739, p. 350).
È interessante notare che lo stesso D., "fabro della ...
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BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] : si citano solo le più importanti. Ordinò una sala personale alla Biennale di Venezia del 1910 con quarantatré opere. Altre cento opere espose nel 1914 in una personale alla Galleria G. Petit di Parigi. Nel 1915, all'Esposizione mondiale di San ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] del Fuoco di Forlì così si esprimeva un contemporaneo: "Il tutto è così sottilmente lavorato, che sembra un teatro ricco di cento mila curiosità in guisa che l'occhio dolcemente trascina l'ingegno in considerarle. È tutto dorato e finito d'alabastro ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] soffiato su di essi l'alito suo narcotico, abbia più o meno tarpate le ali ai loro liberi ingegni colle cento e cento fila dei suoi precetti." (n. 32, 2 febbr. 1864). Nei numeri successivi approfondì l'attacco, criticando il Consiglio riunito dell ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] . Nel 1762 fu pubblicato il volume curato dal pittore I. Hugford, che vi lavorava fin dal 1747, in cui si proponevano cento incisioni da disegni di A.D. Gabbiani; il G. aveva realizzato sei lastre tutte all'acquaforte. L'opera ebbe un grande successo ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] storico-artistica, Genova 1929, pp. 22 ss., 244 s., 426; Cento anni di attività industriale, Genova 1934, pp. 3, 31, 48; cattolico di Venezia, in Il movimento cattolico e la società ital. in cento anni di storia, Roma 1976, pp. 251-256; G. Algeri, ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.