CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] cause pendenti con i Veneziani per i loro affari, a far omaggio ogni anno, finché fosse vissuto il doge, di cento anfore di vino honoris causa, a riconoscimento di gratitudine per la protezione che i Capodistriani avevano ricevuto da Venezia "omnibus ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] per il riatto dei quali i patroni all'Arsenale dovevano approntare "tavole forte di Candia 4 mille, tavole di larese 4 cento", chiodi ed altro materiale. Di rilievo anche l'attività da lui svolta per far affluire sulla costa una notevole quantità di ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] un pacco di cheddite che era stato depositato presso di lui da C. Berneri. Il C. fu arrestato e trascorse cento giorni di detenzione alla Santé, mentre la stampa del regime montava una violenta campagna diffamatoria contro i fuorusciti per accusarli ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] del 23 nov. 1450, per esempio, menziona duecentoquarantaquattro lance incluse le cinquanta al comando di suo fratello Ettore e cento fanti), anche se stimato dal governo veneziano che, per rendere più salda la sua lealtà, gli concesse, nel dicembre ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] , lasciò apertamente trasparire la propria amarezza. Di fatto, quando di lì a poco il cosiddetto ministero sonniniano dei "cento giorni" si trovò in difficoltà sulla questione del riscatto delle ferrovie meridionali, il B., nella sua qualità di ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] del patriziato, e non stupisce di trovare ad uno sfarzoso banchetto, che offrì nel dicembre 1525 per le nozze d'una nipote, cento gentiluomini "di primi di la terra": quasi tutto il Collegio, i capi dei Dieci, gli avogadori e "il forzo del Senato ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] censura preventiva dello Stato pontificio, non eccessivamente convinta dell'utilità di una collana di classici italiani progettata in cento volumi. Fu questa una serie di iniziative che consolidarono la popolarità del B. nei circoli letterari: nel ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] parte sia del Consiglio maggiore sia di quello degli ottanta, i due Consigli repubblicani resuscitati al posto dei medicei Consigli dei Cento e dei settanta, e dal 25 nov. 1528 fu per sei mesi membro dei Dieci di balia, la magistratura repubblicana ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] e non sdegnava neppure il commercio dei libri (una lettera di Bartolomeo Fazio al Panormita ce lo mostra infatti venditore per cento ducati d'oro di un prezioso codice di Virgilio inviato a Napoli per essere colà venduto ad alto prezzo). Uomo d ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] Montalto. È probabile che il B. abbia ricoperto tale incarico. Nel settembre del 1387 fu mandato a Lucca con cento cavalieri quale scorta al papa che veniva a Perugia. A questa missione si riferisce la lettera indirizzatagli dalla Signoria fiorentina ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.