La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . XIV, sessione I, discuss., tornata 10 giugno 1887, pp. 3414 segg. Cit. in A.C. Jemolo, Chiesa e stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 298-301.
47 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1960, pp. 45-46.
48 ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] cioè sulla verifica proporzionale della forza associativa di ciascuna componente, e i comunisti avevano conseguito oltre il 55 per cento dei voti, contro il 22 dei socialisti e il 13 dei democristiani. Si rovesciavano poi nel dibattito tutte le ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e di evoluzionismo. Sempre Treves lanciò un’altra collana di successo, «La Scienza del Popolo», nei cui testi (oltre cento in pochi anni) la divulgazione scientifica si intrecciò sovente con la diffusione dell’etica borghese, attiva, razionale, laica ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] alle mura, magistratura di cui aveva redatto la provvisione (minuta autografa, Arch. di Stato di Firenze, Consiglio dei cento, Delibere, Protocolli, 4, cc. 187, 196). E intanto chiedeva al Guicciardini di influire su Clemente VII perché scegliesse ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] italiana da Villafranca a Porta Pia, Laterza, Bari 1938.
A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Einaudi, Torino 1963.
F. Margotta Broglio, Legislazione italiana e vita della Chiesa (1861-1878), in Chiesa e religiosità ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] A. De Francesco, 1799: una storia d’Italia, Guerini e Associati, Milano 2004.
A. De Francesco (a cura di), Da Brumaio ai cento giorni: cultura di governo e dissenso politico nell’Europa di Bonaparte, Guerini e Associati, Milano 2007.
N. Del Corno, La ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] ai tempi di Giovanni Alessandro e destinata alla biblioteca reale, ricca di sessantanove miniature (è l’unica miniata delle oltre cento copie che del testo conta l’intera tradizione bizantina e slava del testo)55, è presente una miniatura (al f ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] a cura di M. Isnenghi e E. Cecchinato, Utet, Torino 2008, pp. 617-623.
M. Montanari, Politica e strategia in cento anni di guerre italiane, 1° vol., Stato maggiore dell’esercito, Ufficio storico 1996.
P. Pezzino, Risorgimento e guerra civile. Alcune ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] delle trattative diplomatiche di E. con gli Svizzeri; A. Perrenot De Granvela, Lettere al duca E. F., Torino 1880; D. Promis, Cento lettere riguardanti la storia del Piemonte, in Miscellanea di storia patria, IX (1880), pp. 111, 117 e passim; L. P ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Plumier pubblicò la Description des plantes de l'Amerique avec leurs figures (1693), un volume in folio corredato da più di cento tavole e stampato a spese del re. I Nova plantarum Americanarum genera (1703) valsero a Plumier il titolo di botanico ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.