Cdb
(CDB), s. m. inv. Acronimo di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale ed editore.
• Sia il Cavaliere sia il club dei milionari di Libertà e Giustizia si sono accorti che nel governo tecnico c’è [...] sim viene universalmente considerata una delle più serie e corrette: non ha alle spalle banche o fondi. Il 70 per cento dell’azionariato è rappresentato proprio dai soci che comprano e vendono sui mercati. Quello di De Benedetti è uno dei tanti ...
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condolersi
Fernando Salsano
. " Partecipare al dolore di altri ", in Pg XXI 6 e condoleami a la giusta vendetta. La pena della pietà, di cui è un cenno all'inizio del canto precedente (ch'i' sentia [...] pena. Si noti che proprio per suggestione del travaglio e della fretta alcuni codici (Cortona 88 e gruppo del Cento) leggono rispettivamente conduceami e conducemi (cfr. Petrocchi, ad I.). Il Grabher, considerando che " le anime si dolgono non per ...
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lurco
Antonio Lanci
Latinismo, usato, in rima, in If XVII 21 li Tedeschi lurchi, " ghiottoni ", " crapuloni ", " beoni ".
Chiosa l'Anonimo: " ghiotti; e non solamente ghiotti, ma ancóra con bruttezza [...] dominante della gente tedesca ". Il Tommaseo scorge nel termine probabili allusioni più specifiche: " Dante accenna fors'anco ai cento Tedeschi, i quali, mandati da Manfredi a soccorso de' Fiorentini usciti, furon da questi, pe' loro fini, empiuti ...
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Regnault de Saint-Jean-d'Angely, Michel-Louis-Etienne, conte
Regnault de Saint-Jean-d’Angély, Michel-Louis-Étienne, conte
Politico francese (Saint-Fargeau, Yonne, 1761-Parigi 1819). Avvocato, deputato [...] Napoleone Bonaparte durante la campagna italiana del 1796, fu consigliere di Stato (1800), membro dell’Académie française (1803) e procuratore generale dell’Alta Corte (1807). Rimasto fedele a Napoleone durante i Cento giorni, fu in seguito esiliato. ...
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Scrittore italiano (Monterotondo, Massa Marittima, 1843 - Empoli 1921), noto anche con lo pseudonimo anagrammatico di Neri Tanfucio. Raggiunse notevole felicità espressiva nelle novelle e nei bozzetti [...] ma rinunciò alla nomina a provveditore agli studi per ritirarsi nella villa paterna di Dianella (Empoli). Esordì in letteratura con i Cento sonetti in vernacolo pisano (1872; ai quali più tardi ne fece seguire altri in dialetto e in lingua: in Poesie ...
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Letterato (Ferrara 1504 - ivi 1573). Dapprima professò medicina e filosofia; poi lettere a Ferrara, Mondovì, Torino e Pavia. Fu uno dei maggiori assertori dell'aristotelismo letterario: propugnò un teatro [...] e paurosi, appunto nell'illusione che essi rendessero più persuasiva la moralità. Moraleggianti anche gli Ecatommiti (1565), raccolta di cento novelle (113 con le 10 dell'esordio e 3 incidentali) raccontate da una brigata mentre fugge sopra una nave ...
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Generale e diplomatico (Caulaincourt, Aisne, 1773 - Parigi 1827). Da generale che era divenne nel 1793 semplice soldato perché nobile, ma dopo due anni Hoche gli fece restituire il suo grado, dal 1802 [...] al congresso di Châtillon-sur-Seine (1814) tentando invano di ottenere condizioni di pace più favorevoli per l'Impero. Alla caduta di Napoleone, Alessandro I gli evitò l'esilio, per quanto nei Cento Giorni egli avesse retto ancora gli Affari esteri. ...
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Statistico italiano (Pesaro 1878 - Roma 1954), prof. nell'Istituto superiore di Venezia (1931) e quindi nelle univ. di Napoli, S. Paolo del Brasile (1936-42) e Roma (dal 1946). Si è occupato soprattutto [...] dell'Istituto centrale di statistica ed è stato condirettore di Mathesis e redattore di Metron. Opere principali: L'introduzione matematica allo studio del metodo statistico (1934), L'evoluzione demografica italiana negli ultimi cento anni (1950). ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] fiorini; per una pernice cinque, per un fagiano dieci, per una lepre venticinque, per un capriolo cinquanta, per un daino cento. Vi era il capitano del parco che aveva facoltà di permettere e ordinare il taglio delle piante.
I conduttori dei campi o ...
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Prelato, nato a Vaudelaincourt (Compiègne), nel 1593. Con l'aiuto del fratello del re, Gastone d'Orléans, e del Mazzarino, l'abbé de la Rivière (come venne chiamato) ebbe ricche abbazie, cariche a corte, [...] il 30 gennaio 1670, ricchissimo; lasciò tutto a istituti di beneficenza e di religione, non senza inserire nel testamento qualche clausola originale, come quella che lasciava cento scudi all'autore dell'epitafio, prestando così il fianco alla satira. ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.