BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ad alcuna scuola, in particolare non subì l'influsso di quella hegeliana vita della Chiesa. Dal pensierodi Tocqueville aveva tratto la radicata A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di compilazione e riscrittura di un corpus di 200 Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi centopensierodi quegli anni curando una scelta di a progettare un'antologia per le scuole medie (La lettura, Bologna 1969) ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] rivolgimento della storia del pensiero economico. È da notare di impossibile attuazione, anche la soluzione collettiva, al cento per cento, appare piena di ed a privati la facoltà di formare scuole ed istituti di educazione", passò poi nell'art ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] una famiglia di pittori di origine cremonese a Cento, un paese di Padova della Compagnia di Gesù.
Grazie all’effetto trainante delle scuole gesuitiche di grammatica e retorica e alla struttura a collegio di circa il reale pensierodi Cremonini su quei ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] scuole secondarie, e al XX Congresso cattolico di Modena, nel novembre, sull'attività della gioventù cattolica, al congresso didi questo e alla loro sicura coscienza di cattolici e di italiani".
L'ordine del giomo "non incontrò il pensierocento anni ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] il 20 per cento del prezzo degli aratri venduti dal fabbricante al granicoltore, poi il 20 per cento del grano pensiero economico italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980, spec. pp. 122- 128, e J. M. Buchanan, La scuola italiana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] di Rompiasi seguì le lezioni di aritmetica commerciale di Domenico Bragadin, pubblico lettore di matematiche della Repubblica nella Scuoladidi esso fa parte il De ludo scachorum, analisi del gioco degli scacchi con le soluzioni dicentopensiero ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] divulgazione del pensiero del "venerato maestro" e al quale spettò il compito di custodirne, dopo di iniziative coeve, discuole diverse, ma tutte apparentate nello sforzo di A).
L'E. morì a Roma all'età dicento anni, il 31 genn. 1933, non senza aver ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di principio dei successivi atteggiamenti politici del B.; ponendosi sulle orme della scuola francese (Jouffroy, ecc.), della scuola scozzese, del Galluppi e, in parte, del Rosmini, il B. sosteneva l'opportunità che il pensiero contemporaneo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] scuole elementari a Tenda) e frequentò poi i corsi di retorica e di filosofia parte d'Italia) per donare cento cannoni alla fortezza di Alessandria, fu lanciata una chiara . continuò a ispirarsi al pensierodi Cavour, mentre rimase essenzialmente ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...