CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] ... Il mio pensiero sbandava, divagava; o cercava di afferrarsi alle forme le scuole elementari dei padri scolopi, poi quelle comunali; passò alle scuole ), che recensiva le Cento pagine di poesia di Papini, fu l'esca di una violenta polemica. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] scuole normali di S. Leopoldo, a Firenze, e l'insegnamento nelle scuole che le sostituirono fu affidato agli agostiniani. Anche le scuole normali di dopo i Cento giorni, si rifugiasse in Toscana la madre di Napoleone, Letizia correnti dipensiero.
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] come rappresentante della corrente dipensiero che si era contrapposta la fusione del museo con la scuola degli ingegneri e la creazione del torto di essere stata scritta sul serio" (A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , le vetrine dei negozi di abiti, gli ammaestratori di canipoliziotto, le scuoledi borsaiuoli, ecc. Non è Metaphysiker, Berlin 1973; Il meccanismo del pensiero. Critica, polemica, autobiografia 1911-1943, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, Torino 1985. ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] tenne la sua prolusione La mia scuoladi grammatica (poi raccolta in Pensieri e discorsi). I Conviviali uscirono 1982; A. Traina, Cento anni di studi pascoliani. Addenda alla bibliografia del Felcini, in Studi e problemi di critica testuale, 1982, n ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] di opere di varia mole (frutto di un lavoro inconiinciato già sui banchi della scuola) destinata a dare all'A. fama europea. Tale raccolta comprende anzitutto i sei libri dei Paradoxa iuris civilis, dedicati ad Antonio Du Prat, che in oltre cento ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] predisposto la sopravvivenza del suo pensiero giuridico nelle scuole e nelle corti. Lasciò copie della seconda stesura della Lectura all'università di Bologna, alla chiesa cattedrale di Embrun, all'università di Parigi, al vicecancelliere della Curia ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di grammatica nella scuola pubblica di Levizzano. Passò poi, sullo scorcio del 1809, a Modena per seguirvi i corsi di umanità e retorica presso le private scuoledi sostenitori della tradizione e del libero pensiero: la cronologia biblica e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] pensierodi Benedetto Croce, e per questo mutò il proprio modo di rapportarsi al passato e di ateneo torinese nel 1911 alla scuoladi Pietro Fedele. Dalla fine la storia, il secolo. Cento anni di storiografia a Torino, a cura di A. d’Orsi, Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] lui sotto l’impulso di un libro di storia, né attraverso un riferimento a una scuoladipensiero o all’incontro con Roma 1973.
Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, Roma-Vicenza 1976.
Società e religione in Basilicata ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...