RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] unità per cento.
Antenne per onde medie e lunghe. - Il prototipo di antenna per diffusione di manifestazioni del pensiero umano, per mezzo delle onde elettriche e di trasmissioni educative: a) per le scuole, effettuate durante l'anno scolastico da ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] l'uno per cento (precisamente 0,86 scuoladi diritto naturale, il sorgere di nuovi scrupoli sulla irragionevole latitudine del concetto dipensiero dei compilatori del codice Napoleone e nelle discussioni del corpo legislativo, il concetto moderno di ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] di solito nelle scuole . Sopra cento casi si di oggetti, tra cui manufatti umani, possono avere un'anima o uno spirito particolare. Va notato che riesce talora molto difficile interpretare e rendere con vocaboli della lingua europea l'esatto pensiero ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] fu ridotto a possedere solo il tre per cento del territorio. Il resto eran feudi (calcolati a più il ricordo di quelle condanne, che fu scuoladi fede e di perseveranza, stimolo così dal Mezzogiorno il pensiero e proposito di unità che, immaturo ...
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NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] numerare uno degli attributi caratteristici del pensiero umano, e seguono nel loro scuole claustrali sia in quelle del quadrivio, per tutto il Medioevo.
Sistemi di numerazione. - In un primitivo stadio di al disopra di 100 ( grande cento"). Che il ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] verde: e s'adagiarono in tanti gruppi, come aiuole, di cinquanta e dicento. E presi i cinque pani e i due pesci..." teoria della scuoladi Tubinga, implicante l'autore non aveva presenti al pensiero lettori latini. Sono rilevate anche costruzioni ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] territoriali realizzate da loro nel giro dicento anni, che incutevano timore non solo della casa d'Austria, dipensieri pur troppo vasti, non scuoladi Michelangelo da Caravaggio. Un ritorno importante, indicativo che era in atto qualcosa di ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di una scuola catechetica, il Didaskaleion, allo scopo di definire una visione "canonica" del pensiero cristiano. Già esistente, secondo la testimonianza di del califfato omayyade con capitale Damasco. Nei cent'anni di vita del califfato (661-750) si ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il saggio introduttivo di Giulio Cervani, La storia d'Italia ed il concetto del "confine orientale" nel pensierodi F. Cusin, di studi, Cento 6-7 maggio 1993, a cura di Rolando Dondarini, Cento (Ferrara) 1995, specie p. 340 (pp. 321-358). Punto di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Amor s'asside, In quell'età, Cento vezzosi, Il gondolier, Due ninfe) che raggiunto non già semplicemente mettendosi alla scuola del Lemene e della melica secentesca osa iniziare il discorso di un sonetto: «Quand'io rincorro col pensier le andate / e ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...