DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] di pietà di Roma e di Firenze 340.000 scudi, ad un interesse del cinque per cento; affidò inoltre ingenti somme al banchiere parigino Lumagni. Suo marito, il giorno in cui fu assassinato, portava in tasca l'enorme valore di due milioni di libbre in ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] e a due atti compiuti coi fratelli Giacomo e Spinetta il giorno dopo, il M. si trovò a governare il Marchesato di regg. 1-25; Otto di pratica, Responsive, filze 1-10; Consiglio del Cento, 2, cc. 137v-140v; Arch. di Stato di Milano, Arch. Sforzesco ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] i moti del 1831, quando partecipò alla presa di Cento, conquistandosi i gradi di capitano della guardia nazionale, il 15 novembre, egli ritornò a Roma e lo stesso giorno fu incaricato dal pontefice di dar vita al ministero nominalmente guidato ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] . Messer Rosso, infatti, morì il 10 luglio 1309; pochi giorni dopo, il 20 luglio, i suoi due figli Simone e Gottifredi quando, l'11 gennaio, aveva preso la parola nel Consiglio dei cento.
Difficilmente, invece, si può riconoscere il D. nel "Pinuccius ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] si sa soltanto che nel 1538, all'indomani dell'infausta giornata della Prevesa, nonostante la giovane età venne più volte scrutinato "tavole forte di Candia 4 mille, tavole di larese 4 cento", chiodi ed altro materiale. Di rilievo anche l'attività da ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] la compagnia del F. era al completo, risultava di "cento fanti et tutta buona gente". Successivamente, però, risultarono dei il 1621 le tracce; forse morì a Candia oppure finì i suoi giorni nella natia Piacenza.
Il F. non va ad ogni modo confuso con ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] dicembre il F. tornò in Toscana, ma vi rimase pochi giorni perché, nonostante fosse ormai chiaro che il congresso non si . Carteggi ined., Firenze 1958, ad Indicem; G. Massari, Diario dalle cento voci 1858-1860, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] Camerino, caduta nelle mani del Borgia il 21 giugno. Dei medesimi giorni - 9 ottobre - in cui i condottieri si alleavano a La genn. 1503 strangolò e annegò Paolo e Francesco Orsini, a Pieve di Cento.
Il C. aveva inoltre il comando di 600 fanti e 100 ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] Repubblica. Grazie all'estrazione della balla d'oro nel giorno di S. Barbara, il C., a soli vent'anni Bibl. d. Civ. Museo Correr, Cod. Gradenigo 15: Esame istor. politico di cento soggetti d. Republica veneta, cc. 120, s.; G. Erizzo, Il glorioso eroe ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] : nel solo periodo 1403-14 egli prese la parola in più di cento pratiche, numero di interventi raggiunto, oltre che da lui, solo da altri nome del Comune di Firenze, una tregua di otto giorni con l'inviato di Gabriele Maria Visconti, subentrato al ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...