LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] governo fiorentino gli corrispose lo stipendio fino a tutta la giornata del 9 maggio. L'11 maggio si celebrarono i funerali , 175, c. 231; Monte comune, I, 1415, c. 90; Consiglio de' cento, Registri, n. 4, c. 49; Ibid., Protocolli o minutari, reg. 4, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] dovettero essere coperte con l'affitto a Bologna di Cento e Pieve di Cento Per 3.000 lire (Ghirardacci, II, p. il C. non mancò di presenziare alle solenni esequie celebrate due giorni dopo nella chiesa di S. Domenico. Il cardinale era stato presente ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Bolognano, dietro pagamento a Barga di un canone annuo di cento scudi d'oro. Trascorso il termine, la questione era del B. poté dirsi esaurita, come egli stesso scriveva a Cosimo il giorno seguente: "messer Noferi mi parla in modo che possa esser che ...
Leggi Tutto
BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] dedicato a Costanza d'Ávalos iunior il 2 nov. 1549, otto giorni prima della morte del papa. È questo un poema epico sui retinendo,de praedestinatione,electione,reprobatione et auxiliis divinae gratiae Cento Tomisticus, Lutetiae 1636.
Fonti e Bibl.:P. ...
Leggi Tutto
DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] , con lo stipendio ridotto a settanta fiorini, ma pochi giorni dopo, a seguito delle sue rimostranze, gli fu riportato ad di Treviglio. Nel 1406 lo stipendio gli fu aumentato a cento fiorini. Egli mantenne la lettura delle Decretali fino al 1411. ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...