Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la resistenza spagnola all’occupazione francese si avvertono i primi scricchiolii [...] militare, in cui periscono non meno di 550 mila uomini e in cui si consuma irreparabilmente la fortuna di Napoleone.
I Centogiorni
Mentre Napoleone è a Mosca, e dunque quando ancora non è iniziata la ritirata, a Parigi il generale Malet prova a ...
Leggi Tutto
THAPPAZ, Giuseppe (Tappaz Joseph)
Pietro Finelli
– Nacque il 12 marzo 1802 a La Roche-sur-Foron, nell’arrondissement comunale di Bonneville, antica capitale della contea di Faucigny, in Alta Savoia, [...] colpo di stato repubblicano e antinapoleonico promosso dal generale Claude-François de Malet nel 1812 ma, in occasione dei Centogiorni, ebbe modo di dimostrare la sua fedeltà tanto agli ideali rivoluzionari quanto a Napoleone guidando una brigata di ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] ridimensionamento territoriale della Francia, gliela concesse ugualmente assieme al titolo di ufficiale della legion d'onore.
Durante i Centogiorni, con nuovo voltafaccia, il B. si schierò fra i seguaci del Bonaparte e temendone, dopo Waterloo, le ...
Leggi Tutto
GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] dopo il trionfale ritorno di Napoleone a Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Centogiorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo ...
Leggi Tutto
FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] .
Il F. è nuovamente citato dal Vasari (VII, p. 681) quale suo aiuto in relazione alla decorazione della sala dei CentoGiorni, affrescata nel 1546 nel palazzo della Cancelleria di Roma con Storie di Paolo III e commissionata dal cardinale A. Farnese ...
Leggi Tutto
CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] Napoleone, il C. poté ritornare a Capodistria col beneplacito dell'imperatore Francesco I; nel 1815, durante i "centogiorni", venne confinato per precauzione a Karlovac: in Croazia; rimase negli anni seguenti a Capodistria, sempre sorvegliato dalla ...
Leggi Tutto
manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] di pittori che si comportano più come manager che come artisti. Giorgio Vasari dirige la campagna di affreschi nella Sala dei centogiorni in Palazzo della Cancelleria (1546), Perin del Vaga decora la Sala Paolina in Castel Sant’Angelo (1545-47); più ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la grande Rivoluzione e l’avventura napoleonica, con il Congresso di Vienna l’Europa [...] ’equilibrio
Riuniti a Vienna dal novembre del 1814 al giugno del 1815 (con l’inattesa sospensione dovuta ai Centogiorni di Napoleone), i rappresentanti delle grandi potenze europee hanno come loro essenziale obiettivo quello di riportare l’Europa ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] opportunista. Esito ugualmente negativo ebbero le sue richieste presso la corte di Vienna dove l'A. si recò durante i Centogiorni.
Nel 1818 il governo francese annullò la condanna a morte in contumacia, che era stata pronunziata contro di lui ad ...
Leggi Tutto
CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] attività del C., il solo documentato, si concluse con i restauri degli affreschi vasariani della sala dei Centogiorni nel palazzo della Cancelleria, rappresentanti episodi della Vitadel pontefice Paolo III. Dal Moroni apprendiamo che intorno al ...
Leggi Tutto
cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...