ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] di D’Annunzio e in particolar modo ai versi, riportati nel catalogo, che descrivono il momento della lotta in cui il centauro afferra le corna del cervo: ora nella villa Ambara del Dusit Palace di Bangkok (La Tribuna, 22 settembre 1921), l’opera ...
Leggi Tutto
OPLONTIS (Oplontis, Eplotis)
¿. de Franciscis
) Nell'area della Campania meridionale compresa tra Ercolano a o, Pompei e Stabia a E, si trova nella Tabula Peutingeriana l'indicazione toponimica Oplontis [...] ispirata di preferenza al mondo ellenico: gruppo con Satiro e Ninfa, fanciullo che lotta con l'oca, Nike, Afrodite, Centauro, cratere di tipo neoattico con danzatori. Vi è inoltre un ritratto femminile che si ritiene possa rappresentare l'imperatrice ...
Leggi Tutto
pieno (pino, solo in Rime dubbie XXVI 2, è dovuto alla rima " piuttosto umbra che siciliana ", Contini)
Antonio Lanci
Aggettivo largamente usato, in funzione sia attributiva che predicativa. Il complemento [...] l'angelo da ciel messo appare pien di disdegno (If IX 88); Folo fu pien d'ira, " violento " (XII 72), e il centauro Caco si presenta pien di rabbia (XXV 17; cfr. anche Pg XXXII 157); nei rilievi del Purgatorio Roboam è rappresentato pien di spavento ...
Leggi Tutto
TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] , e Boeto di Calcedone. Di origine incerta è Acragante, ma forse era anch'egli un asiatico, poiché il suo celebre bicchiere adorno di centauri e di baccanti si trovava a Rodi. Per le vittorie dei Romani su Antioco III di Siria (190 a. C.) e su Perseo ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] più grandi – come quella ricomposta nel museo di Graz – sono lavorati secondo motivi classici; un fregio in cui sono raffigurati centauri in lotta coi leoni, a St. Johann presso Herbestein (Stiria), attesta la capacità di un maestro molto dotato ed ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (v. vol. VI, p. 743)
I. Ch. Papachristodoulou
Le ricerche su vasta scala condotte nell'area della città antica in seguito allo sviluppo urbanistico e all'ampliamento [...] E del ginnasio/Ptolemàion. In una di queste case si rinvennero mosaici della prima età ellenistica con le immagini di un centauro e di Bellerofonte, che insieme alle raffigurazioni di una maschera comica e di un tritone (quest'ultimo rinvenuto negli ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] (un frammento di mantello mal riuscito) si sono trovati piccoli frammenti delle statue frontonali: l'orecchio di un centauro e un frammento, già riattaccato, del mantello del Cladeo. Queste due osservazioni sembrano indicare un ampio restauro del ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] di Malta presso la Santa Sede e grande appassionato d’arte, commissionò a Pécheux un Ercole affida Deianira al centauro Nesso (1762, Torino, Galleria Sabauda, inciso da Francesco Bartolozzi) come pendant del Polifemo, Aci e Galatea dipinto da Batoni ...
Leggi Tutto
portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] da solo alcuni difficili tratti del percorso, ha bisogno di qualcuno che lo porti... in su la groppa (XII 95), il centauro; nella bolgia dei simoniaci invece è Virgilio che prende il discepolo con ambo le braccia e lo ‛ porta ' sovra 'l colmo ...
Leggi Tutto
TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] frettolose e come segrete, consumate in una caverna del Pelio dopo la lotta e la vittoria di Peleo, pronubo a volte il centauro Chirone.
Peraltro la più popolare tra le figurazioni relative all'amore tra la dea e l'eroe rimane sempre quella del primo ...
Leggi Tutto
centauro
centàuro s. m. (raro il f. -a o -éssa) [dal lat. centaurus, gr. κένταυρος]. – 1. Figura biforme della mitologia greca (il cui nome deriva dal capostipite Centauro, figlio di Issione), partecipe della natura del cavallo (le quattro...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.