MELIKERTES - PALAIMON (Μελικέρτης, Παλαίμων)
E. Paribeni
Personalità divina di origine probabilmente preellenica, che figura costantemente associata nel destino funesto e nella risurrezione alla madre [...] per l'estensione di una ben nota personalità divina a personaggi affini può vedersi in un mosaico di Antiochia in cui un centauro marino porta apposto il nome di Palemon.
La scarsità di immagini del dio è tanto più singolare in quanto i recenti scavi ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] fantasia umana, sono molto frequenti; alcune derivano dalle leggende dell’antichità classica come la fenice, la sirena, il centauro, la sfinge, il grifone (metà aquila e metà leone), figura molto usata dalle popolazioni germaniche che la importarono ...
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PARALLASSE (da παράλλαξις "deviazione")
Gino CECCHINI
Giovanni F. CECCHINI
1. Di un punto S si dice, in generale, parallasse, rispetto ad un osservatore O e ad un punto di riferimento A, l'angolo fra [...] stella la cui parallasse annua sia maggiore od eguale a 1″: la massima parallasse (0″,78) è della stella Proxima del Centauro, a noi più vicina.
2. La prima determinazione della parallasse equatoriale della Luna, è dovuta a Ipparco. Egli si valse ...
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PSICOLOGIA
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, II, p. 628; IV, III, p. 101)
Gli studi di storia della psicologia. - La ricerca storica sulla p. è stata avviata sistematicamente e secondo i metodi [...] per la ricerca storica nel campo delle scienze comportamentali e sociali denominata Cheiron per indicare, col riferimento al centauro Chirone, la duplice dimensione umanistica e scientifica della psicologia.
Dagli anni Settanta in poi le ricerche ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di Istanbul rinvenuto presso la porta di Damasco a Gerusalemme in cui, accanto a Orfeo e ai suoi animali, vediamo anche un centauro e Pan. Un mitreo può essere decorato, oltre che dalle scene della leggenda del dio, dai simboli e dagli istrumenti del ...
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Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] prec. (e nello stesso volume si veda anche Il ‘cinghiale’ di Machiavelli e Il ‘gryllos’ di Plutarco, pp. 129-51, e Centauri, leoni e volpi, pp. 153-87); M. Martelli, Per un dittico machiavelliano, introduzione a N. Machiavelli, Novella di Belfagor. L ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] dantesco di personaggi mitologici trasformati in demoni (Caronte, Minosse, Cerbero, Pluto, Flegiàs, le Furie, Medusa, Proserpina, il Minotauro, i centauri, le Arpie, Gerione, Caco, e anche i giganti: per cui vedi le rispettive voci). La simbiosi di d ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] da influenze ambientali, quale il clima; o suggeriva, per esempio, che il mammut fosse un mostro favoloso, come il centauro, ancora sopravvissuto in regioni inesplorate del mondo. Tuttavia, l'identificazione dell'orso delle caverne e di molti altri ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] della dea femminile pre-indoeuropea, la minoica πόντια θερῶν, la "signora delle fiere". E da Artemide sarebbe stata insegnata al centauro Chirone, che, a sua volta, l'avrebbe trasmessa ai ventuno eroi suoi pupilli. Ad Artemide, detta agrotèra e agli ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] montante. Il gruppo figurato risulta dalla combinazione di due diversi schemi iconografici di derivazione classica e tardoclassica, in cui il centauro Euritione combatte contro Eracle e contro Teseo. Le parti di tutti i letti, che portano cifre per l ...
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centauro
centàuro s. m. (raro il f. -a o -éssa) [dal lat. centaurus, gr. κένταυρος]. – 1. Figura biforme della mitologia greca (il cui nome deriva dal capostipite Centauro, figlio di Issione), partecipe della natura del cavallo (le quattro...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.