Grammatico ed erudito romano (3º sec. d. C.), autore di un perduto trattato De accentibus e del De die natali, dedicato nel 238 d. C. a un Q. Cerellio, che è giunto a noi incompleto e tratta dell'origine [...] a Varrone, del tempo e delle sue divisioni usando come fonte soprattutto Svetonio. Ci è giunto anche un trattatello (il cosiddetto Fragmentum Censorini), che tratta di astronomia, geometria, musica e ritmica, ma è generalmente considerato spurio. ...
Leggi Tutto
Uno dei cosiddetti trenta tiranni che ricevettero dalle truppe la proclamazione a imperatore romano durante l'anarchia militare: proclamato nel 260 d. C. in seguito alla sconfitta di Valeriano a opera dei Parti. C. che pare fosse soprannominato Claudio, fu ucciso dai suoi stessi soldati dopo sette giorni d'impero ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giureconsulto romano, console nel 149 a. C. insieme a Lucio Marcio Censorino, ebbe il comando della guerra contro Cartagine; essendosi i Cartaginesi rifiutati all'ingiunzione di abbandonare [...] la città, la assalì, ma senza successo. Fu anche giurista, ricordato da Pomponio, con Publio Mucio Scevola e Marco Giunio Bruto, come fondatore dello ius civile. Ricercatissimo come consulente, lasciò ...
Leggi Tutto
Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] Figŭlus) comandante della flotta romana contro Perseo (169 a. C.), console nel 162 e nel 156. Tra i Marci Re più noti sono Quinto (Q. Marcius Rex), pretore nel 144 a. C., costruttore dell'acquedotto dell'Acqua ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] Torresani l'edizione delle opere del grammatico Prisciano, e l'anno seguente pubblicò, sempre per il Torresani, Macrobio e Censorino. All'esordio "in aedibus Aldi" seguirono altre importanti committenze. Il D. fu sia editore sia traduttore di autori ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dal tipografo milanese Giovann'Angelo Scinzenzeler, contiene, oltre ad una lettera dedicatoria a Stefano Poncher ed al testo del Censorino, che l'editore dice di avere emendato e corretto rispetto a quello pubblicato dal Beroaldo per mezzo di un ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] conimenti su più di venticinque autori classici, fra cui Eliano, Apuleio, Aulo Gellio, Basilio, Cesare, Censorino, Cicerone (Lettere, Orazioni e Tusculanae disputationes),Columella, Epitteto, Fedro, Frontino, Giovenale, Lucano, Luciano, Modesto ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Eratostene... copiosamente descritta et arrichita (1609); Essaminatione del Discorso del S.re Aldo Manuccio intorno al rapporto di Censorino dello anno grande di Metone.
Di maggiore rilievo e interesse è la sua produzione in campo musicale. Anche se ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] che si sarebbe lamentato dell'ennesima scorrettezza editoriale ai suoi danni. Nel 1581 il M. pubblica l'edizione commentata di Censorino (De die natali liber… ab Aldo Mannuccio, Paulli f. Aldi n. emendatus, et notis illustratus, Venetiis, Apud Aldum ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] pensiero puramente matematico-speculativo sulla musica. Nessun riferimento, quindi, ai classici della cultura musicale tardoantica (Censorino, Macrobio, Marziano Capella, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia); il suo retroterra è la trattatistica musicale ...
Leggi Tutto