In origine, il tesoro e archivio del popolo romano, conservato nel tempio di Saturno nel Foro, e perciò detto, oltre che aerarium publicum o populi Romani, anche aerarium Saturni. Vi si conservavano i [...] , delle indennità di guerra e delle prede, i contratti pubblici, i rendiconti finanziari dei magistrati, i registri censori, i testi delle leggi e dei senato-consulti, i protocolli delle elezioni e dei giuramenti dei magistrati. Soprintendevano ...
Leggi Tutto
zdanovismo
Dal nome dell’ideologo e politico sovietico A.A. Ždanov, indirizzo generale di politica culturale avviato nell’Unione Sovietica subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale sulla base [...] cosmopolitismo, alla sudditanza nei confronti della filosofia occidentale. Si espresse nel richiamo, non privo di pesanti interventi censori, agli artisti e agli intellettuali sovietici (e, più in generale, a quelli comunisti), a un impegno creativo ...
Leggi Tutto
Gentiluomo francese (n. 1621 - m. Parigi 1707). Fratello di Antoine III, gentiluomo mondano e libertino, dopo aver preso parte a tutte le guerre del principio del regno di Luigi XIV, dovette esulare per [...] -Evremond e A. Hamilton (di cui sposò la sorella, la bella Elizabeth Hamilton), al quale si deve la stesura dei Mémoires du comte de G., pubblicati solo nel 1713 per l'opposizione dei censori. Rientrò in Francia nel 1664 e fu luogotenente del Béarn. ...
Leggi Tutto
Ricci, Saverio. – Storico italiano (n. Avellino 1960). Collaboratore dell'Istituto della Enciclopedia italiana, di cui nel 2001 è stato responsabile delle attività culturali, dallo stesso anno docente [...] , la città, il Parlamento (1994), Giordano Bruno nell’Europa del Cinquecento (2000); Il sommo inquisitore (2002), Inquisitori, censori, filosofi (2008) e Campanella. Apocalisse e governo universale (2018), per il quale è stato insignito del premio ...
Leggi Tutto
Il ramo più importante della gens Caecilia: il più antico personaggio ricordato è Lucio Cecilio Metello Denter (v.), console nel 284 a. C. Già nel sec. 3º a. C. i M. raggiunsero grande potenza come sperimentò [...] del sec. 2º a. C.: nel giro di 22 anni (123-102 a. C.) tra i M. vi furono 6 consoli, 5 trionfatori, 4 censori. La loro tomba era sulla Via Appia presso la Porta Capena. L'ultimo console ricordato è quello del 7 d. C., Quinto Cecilio Metello Cretico ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] bloccarne l’uscita a stampa3. Più fortuna ebbe un’altra parte del progetto, il De regno Italiae, anch’esso sottoposto a revisione censoria, ma che fu edito a Venezia nel 1574, dopo che il Sigonio fu costretto a modificare alcuni passi4. Nel 1578 uscì ...
Leggi Tutto
FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] 1654. Fu dei Trenta elettori dei Consigli nel 1633, 1637, 1650 e 1657.
Nel 1637-38, come membro della magistratura dei Censori (preposta, tra l'altro, alle controversie tra le arti), si occupò del conflitto tra mercanti e maestri cartai di Voltri, il ...
Leggi Tutto
CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] 1503 e nel 1506, nel 1501 fu ufficiale di Misericordia, nel 1502 membro dei Sindicatores; nel 1503 è anche ufficiale dei Censori e del Magistrato di sanità, cui è rieletto nel 1504, mentre la città è colpita dalla peste.
Durante i disordini popolari ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] sindacatore della Riviera di Levante, commissario della fortezza di Savona, commissario a Sestri Ponente, membro del Magistrato dei censori, che presiedeva al controllo dei prezzi dei viveri e dei pesi e delle misure.
Nel 1584, insieme con ...
Leggi Tutto
Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] e per le quaestiones straordinarie penali fossero costituite di cavalieri e quella che stabiliva che fosse appaltata a Roma dai censori la riscossione della decima dalla provincia d'Asia: con queste due ultime leggi egli mirò a sollevare l'ordine ...
Leggi Tutto
censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...