DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] l'indipendenza di spirito e la libertà di giudizio che contraddistinsero le sue posizioni e che provocarono interventi censori anche nel corpus delle lettere che compongono i Viaggi (ipassi censurati, controllati dal Ciampi sui volumi manoscritti in ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] il grande attore Rossi, protagonista della commedia Una donna di casa (ed. 1950; rappresentata postuma per i soliti impedimenti censori), lancia verso il pubblico sono i segni di una nuova schiavitù che il B. vedeva riaffiorare tanto nelle rinnovate ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] del valore dell'attività letteraria e l'orgoglioso rifiuto non solo delle critiche dei pedanti ma anche dei consigli di censori e revisori ecclesiastici. Se ci fosse bisogno di sottolineare, lo spirito indipendente e affatto umiliato del poeta basti ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] che si frappongono alla libera speculazione: contrappone infatti al sapere il potere, rappresentato dai professori e dai censori di opinioni, che temono di veder messe in discussione le loro certezze. Anche se certe amare riflessioni risentono ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] cariche vigenti nell'antica Roma: prima quelle politiche (consoli, senatori, dittatori, pretori, tribuni, proconsoli, edili, censori, questori, ecc.), poi quelle religiose (pontefice massimo, fiamini, auguri, vestali, sacerdoti, ecc.). Rientra in ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e più volte pubblicate a Parigi nel corso del XIX secolo (non senza pecche per la presenza di apocrifi e di interventi censori) sono circa 350, scritte in francese tra il 1769 e il 1783, anno della morte della d'Épinay a cui erano prevalentemente ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] trattazione, già nel febbraio del 1737 informò Algarotti che l'opera, non ancora presentata per l'imprimatur, allarmava i censori romani, e lo pregò di correggere certi punti. Nel gennaio 1738 ne approvò il contenuto scientifico; in agosto informò ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nel '71 alternativamente nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi, Feste ed oblii, Io triumphe, A certi censori, ecc.) e nei momenti in cui nell'eleganza del verso si compone il dolore individuale, il rimpianto di quel che ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] che venera il fondatore del regno d'Italia"; si addossava, comunque, ogni responsabilità e ne scagionava i censori. Nella Lettera apologetica si sarebbe soffermato sulle conseguenze derivategli dalla recita dell'Ajace: per non esporre a pericoli ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...