GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] tempo; a I. Facciolati, che gli aveva prospettato una cattedra nell'Università di Padova, indirizzò una dissertazione Delle leggi censorie, in forma di lettera, che fu la sua prima pubblicazione (Firenze 1731).
Già questa operetta mostrava il metodo ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] un’opera letta nell’esemplare posseduto dal padre (Sylva, I, 131).
Nel secondo Cinquecento la Sylva incorse nel vaglio dei censori e fu inclusa nell’Indice preparato da Giovanni Di Dio (De Dei) nel 1576, fu condannata dal maestro del S. Palazzo ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] opera del Dumoulin, morto nel 1566, per eliminare i punti incriminati. Sembra però che questo lavoro non abbia soddisfatto i censori, visto che furono proibite anche le sue edizioni delle opere del Dumoulin. Si arrivò così a dimenticare per un certo ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Ma la notizia del Moroni sul contributo del Castiglioni, nonostante lo scetticismo e le ritrosie dei censori, risulta avvalorata dal carteggio autografo con cui il giovane studioso ragguagliava i corrispondenti sulla propria partecipazione alle ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] ebbe inizio nel 1645, quando entrò a far parte del Magistrato dei provvisori dell'olio, seguito nel 1647 dall'incarico di censore sopra la giustizia dei commerci e nel 1649 di nuovo provvisore, questa volta del vino.
In coincidenza con i rivolgimenti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e più volte pubblicate a Parigi nel corso del XIX secolo (non senza pecche per la presenza di apocrifi e di interventi censori) sono circa 350, scritte in francese tra il 1769 e il 1783, anno della morte della d'Épinay a cui erano prevalentemente ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...