MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] imposta dalla dittatura nel corso del processo di "normalizzazione" seguito alla presa del potere, e dei provvedimenti censori inaugurati con la promulgazione delle "leggi fascistissime" (1925-26). Nel tentativo di recuperare i lettori persi (le ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] ), preziosa fonte per gli studi di storia della matematica, e un "Catalogo storico delle edizioni aldine". Fu uno dei censori dei libri nel Ducato di Modena: di questa attività resta traccia in un analitico Indice di libri proibiti manoscritto, del ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] componimenti che per li latini». Pino invita gli studiosi della lingua volgare a non preoccuparsi delle critiche di censori pedanti e maligni, ottusi difensori dell’assoluto primato delle «latine lettere»; secondo Pino, con il suo Ragionamento Toledo ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] del Marino di conservare a Roma un amico fidato che potesse informarlo delle impressioni che provocava il poema nei censori moralisticamente più agguerriti.
Nel 1625 il B. fu chiamato a Urbino da Francesco Maria Della Rovere e nominato segretario ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] delle quali due furono poste in vendita al pubblico incanto dai provveditori.
L'8 marzo 1654 entrò nell'ufficio dei censori, ai quali spettava il compito di sovrintendere alla legalità delle sedute dei Consigli, per contrastare eventuali brogli nelle ...
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Douglas, Melvyn
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Melvyn Edouard Hesselberg, attore teatrale, cinematografico e televisivo statunitense, nato a Macon (Georgia) il 5 aprile 1901, da genitori russo-tedeschi, [...] , come in Mr. Blandings builds his dream house (1948; La casa dei nostri sogni) di Henry C. Potter, o addirittura lucidi censori di pecche e delitti, come in A woman's face, rappresentando nei contesti più disparati l'essenza stessa del buon senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] 623 e seg.). Ne contò fra i nemici: si sospettò massone finanche il cardinal Spinelli, ma certo lo fu uno dei censori di Genovesi e di Doria, monsignor Benedetto Latilla, che diventerà vescovo e confessore del re; come fra gli amici: nella massoneria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] una legge del 1772 che vietava ai sudditi sabaudi la pubblicazione di opere al di fuori dello Stato senza l’assenso dei censori regi. Questo episodio fu causa della sua espulsione dall’università e dell’esilio, prima a Vercelli e poi a Revello; solo ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] (vi si intuisce tutta una certa letteratura francese, da Montaigne a Rousseau a Voltaire), non poteva non allarmare i censori ecclesiastici: infatti, con decreto 24 luglio 1767, l'opera fu messa all'Indice, col pretesto, però, del linguaggio troppo ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] di suo un Discorso de' dolori, sopra la Passion di Giesù Christo, che patì Maria Vergine santissima.
Oltre all'attività di censore di testi sacri e profani ritenuti pericolosi per la dottrina della Chiesa e per la morale, il G. fu anche traduttore ...
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censorato
s. m. [der. di censore]. – Ufficio e dignità di censore o di revisore (in un’accademia, in un collegio, o per incarico dello Stato o della Chiesa), e il tempo che dura la carica.
censore
censóre s. m. [dal lat. censor -oris, der. di censere: v. censire]. – 1. Nella Roma antica, nome dei due magistrati incaricati di compiere il censimento (e in seguito addetti anche al controllo della condotta morale e civile dei cittadini,...